Campi profughi saharawi, 26 aprile 2025 - Un vibrante omaggio a cinquant'anni di instancabile impegno nel settore sanitario ha animato le celebrazioni della Giornata Nazionale della Salute a Rabuni. L'evento, che ricorre annualmente il 24 aprile, ha visto la partecipazione di illustri figure istituzionali, tra cui il Primo Ministro Saharawi, il Ministro della Salute Pubblica, Salik Baba e il Consigliere per gli Affari Sociali della Presidenza della Repubblica, Sidi Mohamed Baba. Ad arricchire la platea, un folto numero di operatori sanitari e rappresentanti di organizzazioni partner, uniti nel celebrare i progressi e le sfide del sistema sanitario nazionale.
Il Ministero della Salute Pubblica ha conferito un significato speciale a questa edizione, dedicando la Giornata all'organizzazione di un forum scientifico di alto profilo. Intitolato alla memoria del martire Mustafa Lahsen Mahmoud, il forum si è svolto all'insegna dello slogan "50 anni di donazioni nel campo sanitario, sviluppo della ricerca scientifica per promuovere i servizi sanitari". Questo tema ha fatto da filo conduttore a una serie di interventi e presentazioni focalizzate sull'importanza della ricerca scientifica come motore per il miglioramento continuo dell'assistenza sanitaria.
Il cuore del forum scientifico ha pulsato attraverso la presentazione di studi di rilevante importanza per la salute della comunità. Tra questi, un'analisi approfondita sull'attivazione e la valutazione di un innovativo sistema di monitoraggio clinico specificamente pensato per i pazienti diabetici. Un altro studio ha invece gettato luce sulle cause delle malattie che colpiscono il bestiame nei campi profughi saharawi, evidenziando l'interconnessione tra salute umana e animale in contesti particolari. Non meno significativo è stato lo studio dedicato all'incidenza delle malattie renali, una problematica di crescente attenzione per la sanità pubblica. Il forum ha inoltre offerto uno sguardo sulle potenzialità del laboratorio di produzione farmaceutica locale e sull'efficacia di un unguento innovativo per il trattamento delle ustioni, aprendo nuove prospettive terapeutiche. Un focus specifico è stato dedicato anche all'otorinolaringoiatria, sottolineando l'importanza di questa branca specialistica.
La celebrazione non si è limitata agli aspetti scientifici, ma ha voluto anche riconoscere il capitale umano che anima il sistema sanitario. Un momento particolarmente toccante è stato l'omaggio reso alla famiglia del martire Mustafa Lahsen Mahmoud, simbolo del sacrificio e della dedizione al servizio della comunità. A seguire, sono stati consegnati attestati di riconoscenza a numerosi operatori sanitari, un gesto sentito per onorare il loro impegno quotidiano nel migliorare e sviluppare i servizi sanitari all'interno delle istituzioni e nel rafforzarne il ruolo cruciale.
A margine delle celebrazioni, è stato allestito uno stand di solidarietà con i prigionieri politici saharawi detenuti nelle carceri marocchine, un'occasione per sensibilizzare e ribadire il sostegno della comunità.


