Campi profughi saharawi, 25 febbraio 2025 - Un'ondata di solidarietà ha travolto la provincia di Auserd, dove martedì sera del 25 febbraio ha preso il via il Convegno Internazionale dei Comuni Gemellati in Solidarietà con il Popolo Saharawi. L'evento, che ha visto la partecipazione di illustri membri della Segreteria Nazionale e del governo RASD, nonché di delegazioni e attivisti provenienti da Algeria, Spagna, Italia e Francia, ha anche accolto con calore una delegazione proveniente dai territori occupati del Sahara occidentale.
La cerimonia di apertura è stata inaugurata da un discorso del governatore di Auserd, che ha dato un caloroso benvenuto ai partecipanti e ha espresso profonda gratitudine alle delegazioni internazionali. Jira Boulahi ha sottolineato l'importanza della loro presenza, giunta per unirsi al popolo saharawi nelle celebrazioni del 49° anniversario della dichiarazione della Repubblica Saharawi, un evento che sarà ospitato dalla provincia di Smara.
La Ministra della Cooperazione, Fatma Mehdi, ha preso la parola per ringraziare le delegazioni provenienti da Algeria, Spagna, Italia e Francia, evidenziando come il simposio miri a valorizzare il lavoro di solidarietà e gemellaggio. Con orgoglio, ha ricordato i risultati tangibili ottenuti, che sostengono la lotta del popolo saharawi per il suo diritto inalienabile all'autodeterminazione e all'indipendenza.
Fatma ha rivelato con entusiasmo che il numero di gemellaggi ha raggiunto la cifra record di 798, una testimonianza dei legami di fratellanza e solidarietà che uniscono il mondo al popolo saharawi. Ha inoltre sottolineato come il simposio offra un'opportunità preziosa per valutare l'esperienza del popolo saharawi in questo campo e per elevare il lavoro di solidarietà a livelli ancora più alti.
Carmelo Ramirez, Presidente della Federazione delle Istituzioni spagnole in Solidarietà con il Popolo Saharawi, ha ribadito l'impegno incrollabile a sostenere il popolo saharawi nella sua lotta per l'autodeterminazione e l'indipendenza. Ha inoltre lanciato un appello alla comunità internazionale affinché eserciti pressioni sul Marocco per porre fine alle violazioni dei diritti umani nei territori occupati e per ottenere il rilascio dei prigionieri politici saharawi.
Il rappresentante dell'Algeria ha espresso la solidarietà incondizionata e ferma del suo paese al diritto inalienabile del popolo saharawi all'autodeterminazione e all'indipendenza.
Abdullah Arabi rappresentante del Fronte Polisario in Spagna, ha dichiarato all'Agenzia di Stampa Saharawi che il Convegno mira a migliorare la cooperazione tra i comuni, rinnovare gli accordi di gemellaggio e rafforzare i legami tra i popoli europei e il popolo saharawi.
Maite Isla, responsabile del Coordinamento spagnolo delle associazioni di solidarietà con il popolo saharawi, ha ribadito l'impegno costante delle associazioni spagnole nel difendere i diritti del popolo saharawi alla libertà e all'indipendenza. Anche Nadia Conti, vice presidente della Rete Saharawi (Rete di solidarietà italiana con il popolo Saharawi) ha ribadito il sostegno del movimento alla causa saharawi.
