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New York (Nazioni Unite), 12 ottobre 2024 - La comunità internazionale ha ribadito con forza il suo sostegno alla causa del popolo saharawi, riunendosi a New York per una conferenza dedicato al diritto all’autodeterminazione e all’indipendenza del Sahara Occidentale.

L'evento, organizzato dall'Associazione Internazionale dei Giuristi per il Sahara Occidentale (IAJUWS), ha visto la partecipazione di esperti legali, diplomatici e rappresentanti della società civile provenienti da diversi Paesi. Il dibattito si è incentrato sulle implicazioni giuridiche delle recenti sentenze della Corte Internazionale di Giustizia, in particolare quella del 1975 sul Sahara Occidentale, e sulle responsabilità degli Stati nei processi di decolonizzazione incompleti.

Un richiamo alla storia e al diritto internazionale:

Tra i relatori, l'avvocato spagnolo Inés Miranda ha sottolineato l'importanza storica della sentenza della Corte Internazionale di Giustizia, che ha chiaramente affermato il diritto del popolo saharawi all'autodeterminazione. L'ex ambasciatrice portoghese in Indonesia, Ana Maria Rosa Martins Gomes, ha tracciato un parallelo tra la situazione del Sahara Occidentale e quella di Timor Est, evidenziando il ruolo cruciale della comunità internazionale nel sostenere i popoli che lottano per la loro libertà.

Il deputato colombiano Alejandro Toro ha espresso la solidarietà del suo Paese al popolo saharawi, sottolineando la necessità di rispettare i diritti umani e il diritto internazionale. Il rappresentante del Fronte Polisario presso le Nazioni Unite, Sidi Mohamed Omar, ha ribadito la determinazione del suo popolo a proseguire la lotta per l'indipendenza, avvalendosi del solido fondamento giuridico fornito dalle risoluzioni delle Nazioni Unite.

La società civile si mobilita:

La conferenza è stato l'occasione per la società civile internazionale di ribadire il proprio impegno a favore della causa saharawi. Numerose organizzazioni hanno presentato petizioni al Quarto Comitato dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, chiedendo un'accelerazione del processo di decolonizzazione del Sahara Occidentale.

La mobilitazione internazionale a sostegno del popolo saharawi dimostra che la questione del Sahara Occidentale rimane una priorità per la comunità internazionale. Le risoluzioni delle Nazioni Unite e le sentenze della Corte Internazionale di Giustizia forniscono un quadro giuridico solido per una soluzione pacifica e giusta del conflitto. Tuttavia, è necessario un maggiore impegno da parte della comunità internazionale per garantire il rispetto dei diritti del popolo saharawi e la piena attuazione del diritto internazionale.