Tegucigalpa (Honduras), 2 luglio 2024 - La città di Tegucigalpa è stata la cornice di un importante evento per la lotta del popolo Saharawi per l'autodeterminazione: il vertice CELAC-Social e il Forum di San Paolo. Delegazioni da tutto il mondo si sono riunite per discutere temi cruciali come la sovranità dei popoli, la giustizia e la resistenza popolare.
Il Sahara Occidentale al centro del dibattito:
Al centro dei dibattiti c'era la questione del Sahara Occidentale, l'ultima colonia rimasta in Africa. La delegazione saharawi composta da Mohamed Alí Alí Salem, rappresentante del Fronte POLISARIO, e Ahmed Mulay Alí, rappresentante del Fronte Polisario in Brasile. Il diplomatico sahrawi Mohamed Alí Alí Salem ha denunciato il saccheggio delle risorse del popolo sahrawi da parte del Marocco e la violazione dei diritti umani nei territori occupati. Ha inoltre sottolineato l'importanza del sostegno internazionale per la decolonizzazione del Sahara Occidentale.
L'Algeria chiede la riforma del Consiglio di Sicurezza:
L'ambasciatore algerino Dajamel Moktefi ha definito il Sahara Occidentale come "l'ultima colonia africana" e ha invitato a una riforma del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite per renderlo più rappresentativo e democratico. Ha sottolineato la necessità di mobilitare la comunità internazionale per cambiare la situazione attuale.
Le donne Saharawi protagoniste:
L'Unione Nazionale delle Donne Saharawi ha partecipato al panel "Donne e Resistenza Popolare", denunciando l'incompetenza delle organizzazioni internazionali nel risolvere la situazione del Sahara Occidentale e la necessità di prendere le armi per difendere la patria. Le donne riunite nella CELAC Social hanno approvato una mozione di sostegno alla lotta delle donne Saharawi.
Mozione di sostegno alla Repubblica Araba Democratica Saharawi:
Al termine degli incontri, è stata approvata una mozione di sostegno alla Repubblica Araba Saharawi Democratica (RASD) da parte della CELAC Social. La mozione ribadisce il diritto del popolo Saharawi all'autodeterminazione e all'indipendenza, invita al riconoscimento della SADR da parte di tutti i paesi e chiede al Consiglio di Sicurezza di mantenere le sue promesse al popolo Saharawi.
Un passo avanti per la causa Saharawi:
La partecipazione al vertice CELAC-Social e al Forum di San Paolo ha rappresentato un importante passo avanti per la causa Saharawi. La voce del popolo Saharawi è stata ascoltata a livello internazionale e il sostegno alla sua lotta per l'autodeterminazione è cresciuto.
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