Roma, 31 luglio – Occhi grandi e pieni di speranza hanno illuminato martedì 30 luglio le aule della Camera dei Deputati. Un gruppo di bambini saharawi, veri e propri ambasciatori della pace, è stato accolto dai parlamentari italiani. Provenienti dai campi profughi della Repubblica Araba Saharawi Democratica, dove vivono in condizioni precarie a causa dell'occupazione marocchina del Sahara Occidentale, i piccoli ospiti hanno portato con sé la voce di un popolo che lotta per la libertà e l'autodeterminazione.
L'iniziativa, promossa dall'Intergruppo parlamentare di amicizia con il popolo Saharawi, presieduto da Stefano Vaccari, e dalla Rappresentante del Fronte Polisario in Italia, Fatima Mahfoud ha l'obiettivo di tenere alta l'attenzione sull'annosa questione del Sahara Occidentale. Durante l'incontro, Vaccari ha sottolineato l'importanza del sostegno internazionale alla causa saharawi e ha annunciato l'imminente presentazione di una mozione parlamentare per chiedere al governo italiano di riconoscere la Repubblica Araba Saharawi Democratica e di impegnarsi attivamente per una soluzione pacifica del conflitto.
"Questi bambini sono un simbolo della resistenza del popolo saharawi", ha dichiarato Vaccari. "La loro presenza oggi in Parlamento è un monito per tutti noi a non dimenticare la loro sofferenza e a lavorare per un futuro di pace e giustizia per il Sahara Occidentale."
I piccoli ospiti, che trascorreranno le vacanze in Italia, sono stati accolti con calore dal presidente della Camera, Lorenzo Fontana, e da numerosi parlamentari. Per loro, questa è un'occasione unica per conoscere un altro mondo e per far sentire la propria voce. Erano presenti anche rappresentanti dei comuni che ogni anno ospitano i bambini saharawi.