Sydney (Australia), 25 giugno 2024 - La sezione inglese della radiofonica australiana SBS ha dedicato un programma speciale alla sofferenza del popolo Sahrawi e alla sua decennale lotta per l'autodeterminazione e l'indipendenza.
L'invasione e l'occupazione del Sahara Occidentale:
Il programma ha ripercorso l'invasione del Sahara Occidentale e la sua successiva annessione da parte del Marocco e della Mauritania negli anni '70, definendo questi eventi una violazione del diritto internazionale e del parere consultivo della Corte internazionale di giustizia sul Sahara Occidentale.
Testimonianze dirette:
Ospiti del programma erano il rappresentante del Fronte Polisario in Australia, attivisti Saharawi e accademici australiani. Tra loro, Mohamed Fadel Kamal, rappresentante del Fronte Polisario, ha descritto i crimini commessi dal Marocco nel Sahara Occidentale durante la sua occupazione militare, tra cui l'utilizzo di armi vietate come napalm e fosforo bianco.
Gaby Alamin, una donna Saharawi residente in Australia, ha raccontato le difficoltà della vita nei campi profughi e la determinazione del suo popolo a continuare la lotta per l'autodeterminazione.
Il dottor Randy Irwin, professore dell'Università di Newcastle, ha parlato della sua ricerca sui rifugiati Saharawi e sulle ricchezze naturali del loro paese.
Violazioni dei diritti umani:
Il programma ha evidenziato le gravi violazioni dei diritti umani commesse dal Marocco contro il popolo Saharawi, tra cui la repressione degli attivisti, la detenzione arbitraria e la tortura.
Mohamed Mayara, coordinatore di Equipe Media, ha descritto la repressione sistematica della libertà di stampa da parte del Marocco e le minacce e le intimidazioni subite dai giornalisti Saharawi.
La richiesta di autodeterminazione:
Nonostante le promesse di un referendum sull'autodeterminazione da parte delle Nazioni Unite, il futuro del popolo Saharawi rimane incerto. Il Marocco continua ad occupare il territorio e a negare al popolo Saharawi il diritto di scegliere il proprio destino.
Una donna Saharawi in Australia:
Gaby Alamin, una donna Saharawi-australiana che vive a Melbourne, ha raccontato la sua storia e la sua lotta per mantenere viva la cultura Saharawi in Australia.
Nata in un campo profughi in Algeria, Gaby è fuggita in Australia in cerca di una vita migliore per sé e per suo figlio. Nonostante le difficoltà, Gaby non ha mai dimenticato le sue origini e continua a lottare per la libertà del suo popolo.
La lotta del popolo Saharawi per l'autodeterminazione è una storia di resistenza e speranza. Nonostante le difficoltà e le oppressioni, il popolo Saharawi continua a credere nel proprio diritto di vivere in un paese libero e indipendente.