في اليوم العالمي لضحايا الاختفاء القسري : الاستعمار الاسباني و قوة الاحتلال المغربي مسؤولان عن جرائم الحرب و الإبادة في الصحراء الغربية

Campi profughi saharawi, 10 giugno - Domenica 9 giugno, la Wilaya di Laayoune ha ospitato un grandioso evento per celebrare la Giornata Nazionale dei Martiri e la fine dell'anno scolastico 2023/2024. La solenne ricorrenza ha coinciso anche con il 48esimo anniversario della morte in combattimento di Luali Mustafá Sayed, figura chiave e ideologica della Rivoluzione del 20 maggio 1973.

Alla cerimonia, svoltasi presso la Wilaya, hanno partecipato il Presidente della Repubblica e Segretario Generale del Fronte Polisario, Brahim Gali, membri della Segreteria Nazionale, del Governo, dello Stato Maggiore dell'Esercito, funzionari statali e del Polisario, oltre a una delegazione rappresentativa delle autorità civili e militari della Wilaya di Tindouf.

Commemorazione dei martiri e omaggio a Luali Mustafá Sayed:

L'evento ha avuto inizio con il discorso del Governatore di Laayoune, Ghouth Mamouni, che ha dato il benvenuto al Presidente della Repubblica e alla delegazione al seguito, esprimendo profonda gratitudine al Comitato Nazionale per la Celebrazione degli Eventi per aver scelto la Wilaya come sede dei festeggiamenti.

Nel suo discorso, il Governatore ha sottolineato l'importanza della ricorrenza del 9 giugno, definendola un'occasione per onorare la memoria dei martiri caduti in difesa della Patria Saharawi e per ripercorrere le tappe salienti della lotta per l'indipendenza.

Un momento centrale della cerimonia è stato dedicato al ricordo di Luali Mustafá Sayed, eroe nazionale e figura simbolo della Rivoluzione Saharawi. La sua eredità e il suo sacrificio sono stati commemorati con grande commozione da tutti i presenti.

Festeggiamenti e tradizioni:

La giornata è proseguita con una serie di eventi e manifestazioni che hanno coinvolto l'intera comunità Saharawi. Tavolate imbandite con pietanze tipiche hanno permesso ai partecipanti di condividere momenti di convivialità e fratellanza.

Particolare successo hanno riscosso le sfilate artistiche e folcloristiche, curate da gruppi di studenti e bambini. I giovani Saharawi hanno messo in scena danze tradizionali, indossando i costumi tipici e intonando canti che celebrano la loro cultura e la loro storia.

Le celebrazioni della Giornata Nazionale dei Martiri e la fine dell'anno scolastico 2023/2024 si sono concluse in un'atmosfera di grande festa e unità nazionale, riaffermando il forte legame del popolo Saharawi con le proprie radici e il suo impegno nella lotta per il raggiungimento dell'autodeterminazione.