Sahara occidentale, 5 giugno 2024 - Testimoni oculari e fonti sahrawi riportano un'esplosione e un incendio al nastro trasportatore del fosfato di Bou Craa nel Sahara Occidentale occupato avvenuto martedì 4 giugno.
Video e immagini sui social media mostrano i danni. Secondo i testimoni, l'esplosione di martedì 4 giugno ha colpito la quarta sezione del nastro, causando il crollo di parti della struttura e un denso incendio. Alcune fonti affermano che l'incidente sia stato causato da un'operazione specifica dell'esercito sahrawi, ma questa informazione non è stata confermata ufficialmente dal Fronte Polisario.
L'esercito marocchino è stato messo in allerta nella zona. Le forze di occupazione marocchine avevano già classificato la zona come area militare chiusa dopo un precedente malfunzionamento del nastro tra il sesto e l'ottavo semestre.
Il nastro trasportatore del fosfato è un obiettivo strategico per il Fronte Polisario. Si estende per 110 km dalla miniera di Boucraa alla città di Laayoune e rappresenta un punto focale per l'industria del fosfato del Marocco.
Il Fronte Polisario non ha ancora rivendicato la responsabilità dell'attacco. Il Marocco, come di consueto, mantiene il silenzio sull'incidente. Secondo fonti interne, i lavoratori della miniera hanno ricevuto l'ordine di non diffondere informazioni sull'accaduto. Questo incidente rappresenta un'ulteriore escalation delle tensioni nel Sahara Occidentale.