في اليوم العالمي لضحايا الاختفاء القسري : الاستعمار الاسباني و قوة الاحتلال المغربي مسؤولان عن جرائم الحرب و الإبادة في الصحراء الغربية

Madrid, 21 maggio 2024 - Il Partito Popolare spagnolo (PP) presenterà martedì 21 maggio nella Plenaria del Congresso una mozione con la quale chiederà alla Camera di pronunciarsi nuovamente sulla posizione del governo rispetto al Sahara Occidentale, sollecitando la revoca del sostegno al piano di autonomia proposto dal Marocco.

La mozione del PP nasce dopo l'interrogazione rivolta al ministro degli Esteri, José Manuel Albares, durante l'ultima sessione di controllo del governo di aprile. In questa sessione, i “popolari” hanno criticato la politica estera dell'Esecutivo, in particolare il cambiamento di posizione sul Sahara. Il documento presentato si compone di otto punti, che saranno votati separatamente per massimizzare il consenso dei deputati.

Il PP chiede al Congresso di sollecitare il governo a “recuperare la storica posizione di neutralità attiva della Spagna riguardo alla disputa del Sahara Occidentale”. I "popolari" si riferiscono alla lettera del presidente Pedro Sánchez al re Mohamed VI, in cui descriveva il piano di autonomia del Marocco come "la base più seria, credibile e realistica" per risolvere il conflitto. Questo cambiamento di posizione, secondo il PP, non è stato preceduto da una consultazione del Consiglio dei Ministri o del Congresso.

Inoltre, il PP chiede all'Esecutivo di rendere pubblico il calendario concordato con il Marocco sulla riapertura della dogana commerciale a Melilla e l'apertura di una a Ceuta, nell'ambito della nuova fase delle relazioni bilaterali iniziata nell'aprile 2022.

La mozione del PP mira a revocare il sostegno del governo al piano marocchino di autonomia del Sahara e a riprendere una posizione di neutralità attiva. L'iniziativa sarà votata in più punti del Congresso, cercando di ottenere il maggior sostegno possibile. Questa mozione non affronta solo il conflitto del Sahara, ma include anche richieste sulla politica di difesa e sulle relazioni internazionali, riflettendo le diverse preoccupazioni del PP riguardo alla politica estera dell'attuale governo.