Campi profughi saharawi, 18 maggio 2924 - Ayoub Mohamed Sidi coordina un incontro con le agenzie partner per discutere le sfide e le opportunità per i giovani nei campi profughi. Presso la sede della Direzione Centrale della Gioventù Saharawi, il Direttore Centrale, Ayoub Mohamed Sidi, ha presieduto venerdì 17 maggio un incontro congiunto con diverse autorità chiave:
- Ministero della Gioventù e dello Sport RASD
- Unione Studentesca Saharawi
- Unione della Gioventù Saharawi
- Gruppo Scout Saharawi
- Unione delle Donne Saharawi
- Ministero Delegato per gli Affari Religiosi RASD
- Ministero della Cultura RASD
L'incontro si è focalizzato su due temi cruciali: lo sviluppo di politiche giovanili efficaci e la lotta contro l'abbandono scolastico, la disoccupazione e la criminalità nei campi profughi saharawi.
Politiche giovanili efficaci: integrazione e partecipazione attiva:
Il Direttore Centrale Sidi ha sottolineato l'importanza di elaborare politiche mirate e inclusive per i giovani saharawi, con particolare attenzione a quelli che vivono nei campi profughi. L'obiettivo è quello di coinvolgerli attivamente nella vita sociale e politica del Paese, promuovendo la loro integrazione nelle istituzioni e favorendo il loro contributo allo sviluppo nazionale.
Contrastare l'abbandono scolastico e la marginalizzazione:
L'incontro ha posto un'enfasi particolare sulla necessità di contrastare il fenomeno dell'abbandono scolastico, che rappresenta una seria minaccia per il futuro dei giovani saharawi. Le autorità hanno discusso strategie per raggiungere i ragazzi che si trovano in una condizione di non scolarizzazione, reintegrarli nel sistema educativo e offrire loro opportunità di formazione e lavoro.
Prevenzione della criminalità e promozione di valori positivi:
La lotta alla criminalità e alla diffusione della droga è stata un altro tema centrale dell'incontro. Si è discussa l'importanza di promuovere valori positivi tra i giovani, incoraggiando la loro partecipazione ad attività sportive, culturali e sociali.
L'incontro si è concluso con l'impegno da parte di tutte le autorità presenti a lavorare in maniera coordinata per sviluppare soluzioni concrete alle sfide affrontate dai giovani saharawi. Le politiche e le azioni che saranno intraprese avranno come obiettivo quello di garantire un futuro migliore alle nuove generazioni, offrendo loro opportunità di crescita e realizzazione personale nel contesto della lotta per l'autodeterminazione del popolo saharawi.
