Sahara occidentale, 10 maggio 2024 -
10 maggio 1973: un giorno cruciale per il Sahara Occidentale
La data del 10 maggio 1973 segna un momento cruciale nella storia del Sahara Occidentale e nella vita di El Ouali Mustafa Sayed. In questa data, a Bir Lehlu, viene fondato il Fronte Popolare per la Liberazione della Saguia El Hamra e del Rio de Oro (Fronte Polisario), di cui Sayed diventa uno dei leader più importanti.
Le origini di un leader rivoluzionario:
Nato nel 1948 a Bir Lehlu, nel Sahara Occidentale, El Ouali Mustafa Sayed cresce in un contesto segnato dalla colonizzazione spagnola e dalle lotte per l'indipendenza. Fin da giovane, si distingue per il suo impegno politico e per la sua tenace difesa dei diritti del popolo Sahrawi.
La nascita del Fronte Polisario e il ruolo di Sayed:
Nel 1973, di fronte all'imminente ritiro spagnolo dal Sahara Occidentale e alle manovre del Marocco per annettere il territorio, Sayed e altri leader Sahrawi decidono di fondare il Fronte Polisario. Il Fronte si batte per l'autodeterminazione del popolo Sahrawi e per la creazione di una Repubblica Araba Saharawi Democratica (RASD).
Sayed assume un ruolo fondamentale all'interno del Fronte Polisario, diventando Segretario Generale del Movimento e guidando la lotta armata contro le forze marocchine. È un leader carismatico e capace, che ispira e unisce il popolo Sahrawi nella sua lotta per la libertà.
Un'eredità duratura:
El Ouali Mustafa Sayed muore tragicamente nel 1976, a soli 28 anni in combattimento. Tuttavia, la sua eredità continua a vivere nel popolo Sahrawi e nella sua lotta per l'autodeterminazione. Sayed è considerato un eroe nazionale e un simbolo della resistenza Sahrawi.
La lotta del Fronte Polisario continua ancora oggi:
Nonostante i decenni di conflitto e le difficoltà, il Fronte Polisario continua a battersi per la realizzazione del sogno di un Sahara Occidentale libero e indipendente. La figura di El Ouali Mustafa Sayed rimane una fonte di ispirazione per le nuove generazioni di Sahrawi che continuano a lottare per il loro diritto all'autodeterminazione.
