Laayoune (Sahara Occidentale), 23 maggio 2024 - La famiglia del martire sahrawi Said Sidahmed Abdel Wahab Dambar ha commemorato mercoledì 22 maggio l'anniversario dell'assassinio del figlio nella loro casa nella città occupata di Laayoune.
L'abitazione è stata circondata da un intenso cordone della polizia e dell'intelligence marocchina, che ha impedito a chiunque di entrare per partecipare alla commemorazione insieme alla famiglia.
In questa occasione, la famiglia ha rilasciato una dichiarazione in cui rinnova l'impegno per ottenere giustizia per la morte del loro figlio. La famiglia ribadisce la promessa fatta dopo l'assassinio, impegnandosi a continuare la lotta per la libertà.
La famiglia di Said ha denunciato tutti i crimini commessi dall’occupazione contro il popolo sahrawi e l'uccisione a sangue freddo del loro caro. Tuttavia, dichiarano con fermezza che la battaglia continuerà, qualunque sia il costo.
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