القائمة الرئيسية

الصفحات

Aggressione ai diritti umani: le autorità marocchine negano le cure mediche al prigioniero saharawi Brahim Daddi Ismaili


Sahara occidentale, 7 maggio 2024 - In un atto di flagrante violazione dei diritti umani, le autorità di occupazione marocchine hanno negato al prigioniero civile saharawi Brahim Daddi Ismaili, del gruppo di Gdeim Izik, il diritto di ricevere cure mediche adeguate. Secondo l'Associazione per la protezione dei prigionieri sahrawi, le autorità carcerarie hanno impedito il suo trasferimento in ospedale per gli esami medici programmati.

La famiglia di Ismaili ha informato l'Associazione che le visite mediche presso un ospedale esterno, programmate per giovedì 9 maggio 2024, sono state inspiegabilmente annullate dagli amministratori della prigione di Ait-Melloul 2. Queste visite erano cruciali per la salute di Ismaili, che soffre di diverse patologie croniche che richiedono cure specialistiche.

L'annullamento delle visite mediche è stato comunicato a Ismaili senza alcuna giustificazione ufficiale da parte della Delegazione Generale per l'Amministrazione delle Carceri marocchine. Tale comportamento rappresenta un'ulteriore grave violazione dei diritti umani di Ismaili, già sottoposto a anni di detenzione arbitraria, torture e maltrattamenti.

La negazione delle cure mediche a Ismaili è solo l'ultimo esempio delle continue vessazioni subite dai prigionieri politici saharawi nelle carceri marocchine. La comunità internazionale è invitata a condannare fermamente tali azioni e a fare pressione sul Marocco per garantire il rispetto dei diritti umani fondamentali dei prigionieri sahrawi.

Oltre a negare le cure mediche, le autorità marocchine:

- Non hanno fornito ad Ismaili i farmaci necessari per le sue condizioni croniche.

- Lo hanno sottoposto a condizioni di detenzione carceraria precarie e insalubri.

- Gli hanno impedito di mantenere contatti regolari con la sua famiglia e i suoi avvocati.

L'Associazione per la protezione dei prigionieri sahrawi:

- Sollecita le autorità marocchine a ripristinare il diritto di Ismaili di ricevere cure mediche adeguate.

- Chiede l'immediata e incondizionata liberazione di tutti i prigionieri politici saharawi.

- Invita la comunità internazionale a monitorare la situazione dei diritti umani nelle carceri marocchine e a denunciare le violazioni.

La solidarietà con i prigionieri politici saharawi è fondamentale per la difesa dei loro diritti e per la costruzione di una pace giusta e duratura nel Sahara Occidentale.

إذا أعجبك محتوى الوكالة نتمنى البقاء على تواصل دائم ، فقط قم بإدخال بريدك الإلكتروني للإشتراك في بريد الاخبار السريع ليصلك الجديد أولاً بأول ...

نموذج الاتصال

Nome

Email *

Messaggio *