Campi profughi saharawi, 10 maggio 2024 - Il popolo Sahrawi commemora oggi, venerdì 10 maggio 2024, il 51° anniversario della fondazione del Fronte Popolare di Liberazione di Saguia El Hamra e Rio de Oro (Fronte Polisario), un evento che coincide con il 10 maggio 1973. La ricorrenza celebra le conquiste ottenute sotto la guida del Fronte e ribadisce la ferma determinazione del popolo Sahrawi a continuare la lotta per il proprio diritto all'autodeterminazione e all'indipendenza.
Un anniversario in un contesto di sfide e rinnovato impegno:
Quest'anno, la commemorazione assume un significato ancora più profondo, con il popolo Sahrawi mobilitato come mai prima d'ora dietro al Fronte Polisario, suo unico legittimo rappresentante. La lotta per l'autodeterminazione prosegue con rinnovato vigore, alla luce di una realtà segnata dal ritorno alla lotta armata dopo la violazione del cessate il fuoco da parte del Marocco a Guerguerat e il suo tentativo di aggressione contro civili Sahrawi disarmati.
Il popolo Sahrawi affronta questa situazione con piena consapevolezza e responsabilità, continuando la sua lotta su diversi fronti per contrastare le pratiche di occupazione marocchina e difendere il proprio diritto inalienabile all'indipendenza. La commemorazione del 51° anniversario del Fronte Polisario rappresenta una pietra miliare fondamentale per il popolo Sahrawi, "pienamente determinato a continuare il lavoro sul campo" per raggiungere la completa sovranità sull'intero territorio della Repubblica Saharawi e "affrontare tutte le cospirazioni e le politiche del regime di occupazione marocchino volte a minare l'unità del popolo Sahrawi e disperderlo".
Principi saldi e una lotta incessante:
I principi del Fronte Polisario sono chiari e immutabili: incremento della lotta per espellere l'occupazione e completare la sovranità. Il Fronte, insieme al popolo Sahrawi, ha affrontato e superato tutti gli ostacoli posti dal Marocco per perpetuare la sua occupazione e ostacolare la soluzione auspicata dai Sahrawi: l'autodeterminazione e l'indipendenza. Il Fronte non si impegnerà mai in alcun processo politico che non rispetti il diritto del popolo Sahrawi di lottare per esercitare il proprio diritto all'autodeterminazione, come sancito dalle norme delle Nazioni Unite e dalla legittimità internazionale.
Un appello internazionale per una pace giusta e duratura:
In occasione di questo anniversario, il Fronte Polisario rinnova il suo appello alla comunità internazionale affinché costringa il Regno del Marocco a rispettare i confini internazionali riconosciuti, a porre fine alla sua occupazione illegale e a rispettare i diritti inalienabili del popolo Sahrawi all'autodeterminazione e all'indipendenza. Solo attraverso questo percorso obbligatorio sarà possibile stabilire una pace giusta e duratura nell'Africa nordoccidentale.
Successi e solidarietà internazionale:
Il popolo Sahrawi celebra il 51° anniversario della fondazione del Fronte Polisario con alle spalle una serie di successi politici e diplomatici, tra cui la consacrazione dell'adesione della Repubblica Saharawi all'Organizzazione dell'Unità Africana (ora Unione Africana) come membro fondatore e il successo della battaglia legale condotta dal Fronte Polisario per proteggere i diritti e la ricchezza del popolo Sahrawi.
La forza e la determinazione del popolo Sahrawi nell'opporsi all'occupazione sono accompagnate da un'ampia ondata di solidarietà internazionale che sostiene il loro legittimo diritto all'autodeterminazione e denuncia l'oppressione marocchina e le pratiche del regime marocchino. Le voci del popolo Sahrawi implorano l'intervento della comunità internazionale, guidata dalle Nazioni Unite, per esercitare pressioni sul regime marocchino e consentirgli di ottenere la libertà e porre fine alle pratiche disumane contro di esso e contro i suoi detenuti nelle carceri marocchine, soprattutto alla luce delle condizioni disumane nelle carceri dell'occupazione.
