Campi profughi Sahrawi, 27 aprile 2024 - La delegazione italiana della missione (Medicina e Assistenza ai Margini - OdV) ha concluso venerdì 26 aprile il suo viaggio nei campi profughi Sahrawi con una visita all'Ospedale Regionale della Wilaya di Boujador. La missione, iniziata il 13 aprile, ha visto i medici italiani impegnati in visite mediche gratuite e in attività di formazione per il personale sanitario locale.
Incontro con il Governatore e il Direttore Regionale della Sanità Pubblica:
Al termine delle visite, la delegazione è stata ricevuta dal Governatore della Wilaya di Boujador, Sig.ra Dih Chadad, accompagnata da Meya Ali, Capo del Dipartimento delle Malattie Croniche presso il Ministero della Sanità Pubblica RASD, Mariam Sidi Mohamed, Direttore Regionale della Cooperazione nella Wilaya di Boujador, e Aliyen Abdalahe, Direttore Regionale della Sanità Pubblica nella Wilaya di Bojador.
Il Governatore ha espresso la sua profonda gratitudine alla missione per il loro impegno e la loro dedizione nel fornire assistenza medica ai Sahrawi. Ha inoltre sottolineato l'importanza della cooperazione internazionale nel campo della salute, in particolare per le popolazioni più vulnerabili.
Risultati della missione:
Durante la missione, i medici hanno visitato oltre 500 pazienti affetti da diabete e hanno eseguito alcuni interventi chirurgici d'urgenza. Inoltre, hanno visitato 150 bambini con disabilità, di cui 50 affetti da epilessia. La commissione pediatrica ha anche fornito formazione a 30 insegnanti della scuola primaria sui disturbi neurologici e psichiatrici dei bambini.
Ringraziamenti e impegno per il futuro:
Il Vice Presidente dell''associazione Medicina e Assistenza ai Margini (MAM), Ilaria ha ribadito l'impegno a continuare a sostenere la popolazione Sahrawi e a fornire loro l'assistenza medica di cui necessitano.
La missione medica del MAM nei campi profughi Sahrawi è stata un grande successo. I medici italiani hanno fornito assistenza medica gratuita a centinaia di persone e hanno contribuito a migliorare la qualità della vita della popolazione Sahrawi. La loro dedizione e il loro impegno rappresentano un esempio concreto di solidarietà e di cooperazione internazionale.
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