Sahara occidentale, 22 marzo 2024 – In una giornata storica per il popolo Saharawi, l'Avvocato Generale Michal Ćapeta ha pubblicato due serie di conclusioni che rafforzano il diritto del popolo Saharawi all'autodeterminazione e all'indipendenza. Le conclusioni si riferiscono a tre cause separate:
1. Origine dei prodotti agricoli del Sahara occidentale occupato (causa C-399/22)
- L'Avvocato Generale conclude che i prodotti provenienti dal Sahara occidentale non possono indicare il Marocco come paese d'origine.
- Devono riportare in etichetta il riferimento al "paese d'origine" che ne rifletta la provenienza dal territorio del Sahara Occidentale.
- La Corte di Giustizia Europea ha già adottato una simile posizione per i prodotti provenienti dagli insediamenti israeliani nella Palestina occupata.
2. Accordi di pesca UE-Marocco e estensione delle preferenze tariffarie (cause riunite C-778/21 P e C-798/21 P)
- L'Avvocato Generale conclude che il ricorso del Consiglio e della Commissione deve essere respinto.
- Il Consiglio non ha rispettato il diritto all'autodeterminazione del popolo Saharawi includendo il Sahara occidentale negli accordi.
- La decisione del Consiglio è contraria alla storica sentenza della Corte del 21 dicembre 2016.
3. Personalità giuridica del popolo Saharawi e diritto di intraprendere azioni legali
- L'Avvocato Generale riconosce che il popolo Saharawi, in quanto titolare del diritto all'autodeterminazione e indipendenza, ha "personalità giuridica nel diritto internazionale".
- Il Fronte POLISARIO ha il diritto di intraprendere azioni legali per "difendere l'integrità territoriale del Sahara Occidentale".
Punti salienti:
- Le conclusioni dell'Avvocato Generale sono un passo avanti significativo nella battaglia legale del popolo Saharawi.
- L'ammissibilità delle azioni giudiziarie del popolo Saharawi non viene discussa.
- Le argomentazioni del Fronte Polisario sul diritto all'autodeterminazione e alla sovranità sulle risorse naturali sono state accolte.
- La giurisprudenza della Corte di Giustizia Europea si conferma favorevole al popolo Saharawi.
Il Fronte POLISARIO ha accolto con favore le conclusioni dell'Avvocato Generale, pur con cautela. È importante ricordare che queste non sono le sentenze definitive della Corte, che saranno emesse tra alcuni mesi. Tuttavia, i progressi compiuti in questa battaglia legale decennale sono notevoli.
La vittoria del popolo Saharawi è una vittoria per tutti i popoli che lottano per l'autodeterminazione e la libertà.
