Sahara occidentale, 7 marzo 2024 – Il Collettivo dei difensori dei diritti umani nel Sahara occidentale (CODESA) ha pubblicato un rapporto che denuncia gravi violazioni dei diritti umani da parte del Marocco nel territorio conteso.
Genocidio e crimini contro l'umanità: Il rapporto accusa il regime marocchino di crimini di genocidio, sfollamenti forzati, insediamenti illegali, confisca di terre, saccheggio di ricchezze e punizioni collettive contro i civili saharawi. L'uso di droni da parte delle forze di occupazione marocchine è stato identificato come uno strumento chiave per la commissione di tali crimini.
Impunità e mancata protezione internazionale: Il CODESA denuncia l'impunità di cui gode il Marocco per le sue violazioni dei diritti umani nel Sahara Occidentale. L'incapacità della comunità internazionale di attuare la legalità internazionale e di esercitare pressione sul Marocco ha contribuito al perpetuarsi di questa situazione.
Diritto all'autodeterminazione e sovranità: Il rapporto sottolinea il diritto del popolo saharawi all'autodeterminazione e alla sovranità sulle proprie terre e risorse. L'occupazione marocchina e il saccheggio delle ricchezze del Sahara Occidentale sono illegali e devono cessare.
Necessità di decolonizzazione e protezione dei diritti umani: Il CODESA esorta la comunità internazionale ad accelerare la decolonizzazione del Sahara Occidentale e a garantire al popolo saharawi il diritto di esercitare l'autodeterminazione. La protezione dei civili saharawi richiede l'istituzione di un meccanismo internazionale per monitorare i diritti umani nelle zone occupate.
Raccomandazioni:
- Istituzione di un meccanismo internazionale per la protezione e il monitoraggio dei diritti umani nel Sahara Occidentale.
- Accelerazione del processo di decolonizzazione del Sahara Occidentale.
- Pressione sul Marocco per il rispetto del diritto internazionale e l'autodeterminazione del popolo saharawi.
- Fine del saccheggio delle risorse del Sahara Occidentale.
Il rapporto del CODESA offre una lucida analisi della grave situazione dei diritti umani nel Sahara Occidentale. La comunità internazionale ha la responsabilità di intervenire per proteggere i civili saharawi e porre fine all'occupazione marocchina.
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