Ginevra, 9 gennaio 2024 - Il rappresentante del Fronte Polisario in Svizzera e presso le Nazioni Unite e le organizzazioni internazionali a Ginevra, Oubi Bouchraya Bachir, ha dichiarato lunedì che il Marocco non può presiedere il Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite a nome dell'Africa.
Bouchraya ha affermato che il Marocco non è idoneo alla presidenza del Consiglio per i seguenti motivi:
- Status di occupante militare nel Sahara occidentale: Il Marocco occupa militarmente il Sahara occidentale dal 1975. In questo periodo, il governo marocchino ha commesso gravi violazioni dei diritti umani contro la popolazione saharawi, tra cui detenzioni arbitrarie, torture e sparizioni forzate.
- Rifiuto di ratificare la Carta africana dei diritti dell'uomo e dei popoli: Il Marocco è l'unico paese africano che non ha ratificato la Carta africana dei diritti dell'uomo e dei popoli. Questa carta è un importante documento che sancisce i diritti e le libertà fondamentali di tutti gli africani.
- Violazioni dei diritti umani in Marocco: Il governo marocchino ha commesso violazioni dei diritti umani anche all'interno dei propri confini. Tra queste violazioni vi sono la repressione della libertà di espressione, la discriminazione contro le donne e le minoranze e la tortura.
- Rifiuto di consentire alle missioni delle Nazioni Unite di accedere al Sahara occidentale: Il Marocco impedisce alle missioni delle Nazioni Unite di accedere al Sahara occidentale, impedendo così a queste missioni di monitorare la situazione dei diritti umani nella regione.
Bouchraya ha concluso affermando che l'elezione del Marocco alla presidenza del Consiglio dei diritti umani sarebbe "un'ulteriore prova della profonda disfunzione strutturale delle istituzioni internazionali e un insulto all'Africa".
