قضية اللواء المتقاعد خالد نزار: الجزائر تأسف للقراءة الرجعية للعدالة السويسرية

Madrid, 21 dicembre 2023 - Aminatou Haidar, una famosa attivista per i diritti umani sahrawi, si trova ad affrontare una situazione critica in Spagna dopo che il governo spagnolo ha negato il rinnovo del suo permesso di soggiorno, concesso per motivi umanitari negli ultimi 16 anni.

Rifiuto del permesso e modifiche legali:

Fino al 2020, Haidar rinnovava annualmente il suo permesso senza intoppi a Jaén, suo luogo di registrazione. Tuttavia, nel 2021, la proroga gli è stata negata in quanto aveva trascorso troppo tempo fuori dal Paese. Nonostante il ricorso accolto con successo, il cambiamento nella sua situazione giuridica è diventato evidente. 

Il permesso è scaduto a gennaio 2022 e la domanda di rinnovo è stata presentata nei termini di legge. Tuttavia, la delegazione del governo a Madrid ha notificato il rifiuto, sostenendo che la richiesta era stata presentata oltre il termine, nonostante la previa approvazione del trasferimento del fascicolo a Madrid.

Situazione attuale e rischio di espulsione:

Da novembre Aminatu Haidar si trova in una situazione irregolare, temendo una possibile deportazione nel Sahara Occidentale. La sua principale preoccupazione è perdere l’accesso alle cure mediche vitali per curare patologie come la fibromialgia, l’osteoporosi cronica e gli interventi chirurgici precedenti.

Ragioni politiche e storia delle persecuzioni:

L'avvocato Fatima M. Fadel suggerisce che il rifiuto del permesso sembra essere motivato politicamente. Haidar, nota per la sua difesa della Repubblica Araba Saharawi Democratica, ha subito persecuzioni in passato, comprese condanne e uno sciopero della fame nel 2009.

Questo caso evidenzia l’intersezione tra questioni umanitarie e politiche, sollevando interrogativi sulla protezione dei diritti degli attivisti in situazioni simili e sull’impatto delle decisioni amministrative sulle loro vite e lotte.