Germania, 1 dicembre 2023 - In una risposta scritta al deputato del Bundestag Ali Al-Dailami, il segretario di Stato tedesco Udo Philipp ha dichiarato che il governo federale escluderà linee di credito per progetti nel Sahara occidentale occupato dal Marocco. Questa dichiarazione chiarisce che la Germania finora non ha intenzione di violare la decisione della Corte di giustizia dell'Unione europea (CGUE).
La risposta di Philipp è stata data il 15 novembre in relazione alla domanda posta da Al-Dalami, che chiedeva informazioni sulle discussioni e sui negoziati sul sostegno dello Stato tedesco per Siemens AG Energy sotto forma di garanzie fino a 15 miliardi di euro. Il deputato Die Linke si è chiesto in particolare se il governo federale includerà il progetto nel Sahara occidentale occupato, in quanto si tratta di una chiara violazione della legge, citando la decisione della CGUE.
La decisione della CGUE, emessa nel 2021, ha stabilito che gli aiuti di Stato dell'UE ai progetti nel Sahara occidentale occupato dal Marocco sono illegali. La decisione è stata presa in seguito a una denuncia presentata dal Fronte Polisario, il movimento di liberazione del Sahara occidentale.
La risposta di Philipp chiarisce che la Germania intende rispettare la decisione della CGUE. Il segretario di Stato ha affermato che il governo federale non sosterrà alcun progetto nel territorio del Sahara occidentale.
La dichiarazione del segretario di Stato Udo Philipp è un passo importante verso il rispetto della decisione della CGUE. È un segnale positivo per il popolo del Sahara occidentale, che da decenni lotta per l'autodeterminazione.
