Spagna, 2 settembre 2023 - Il 29 agosto si è tenuta la cerimonia di premiazione del I Concorso Letterario per Ragazzi Ispano-Saharawi, organizzato dal Centro di Studi sul Sahara Occidentale dell'Università di Santiago de Compostela (CESO-USC) e da Solidariedade Galega co Pobo Saharawi (SOGAPS).
Il concorso, rivolto a bambini e ragazzi di età compresa tra i 6 e i 14 anni, aveva come tema la realtà, l'ambiente, la cultura o la tradizione orale o scritta sia della Galizia che del Sahara Occidentale.
La giuria, composta da Roberto Barral e Yolanda Blanco, membri del CESO-USC, e Maite Isla, presidente di SOGAPS, ha assegnato i seguenti premi:
- Primo premio per il racconto in spagnolo a Sara Álvarez Fernández.
- Primo premio in formato disegno con testo in galiziano ad Adrián Rodríguez Amoedo.
- Primo premio in formato disegno con testo in arabo a Heila Mohame Ali.
La giuria ha inoltre deciso di assegnare la Menzione di Partecipazione ai seguenti partecipanti:
- Antía Vidal Quintas. Racconto breve in spagnolo.
- Adriana Vidal Quintas. Racconto in galiziano.
Roberto Barral, giuria del Concorso e membro del CESO-USC, ha espresso al termine dell'evento la seguente valutazione:
"Il CESO-USC valuta molto positivamente il concorso letterario per ragazzi ispano-saharawi, frutto della collaborazione del centro universitario con SOGAPS.
Con la realizzazione della prima edizione di questa attività svolta nella Comunità della Galizia, il CESO si è posto l'obiettivo di contribuire al programma "Vacanze in Pace" fornendo una dimensione culturale, accademica e formativa in cui i bambini saharawi e galiziani abbiano espresso e condiviso la loro visione degli ambienti e delle realtà da una prospettiva personale.
Un altro degli obiettivi raggiunti è stato quello di rafforzare le loro capacità di apprendimento attraverso l'interazione culturale e il reciproco arricchimento formativo, nonché favorire i legami di cooperazione in una prospettiva collaborativa ed egualitaria, fornendo un'esperienza formativa arricchente e molto utile per il loro futuro.
Dopo i risultati di questa esperienza positiva realizzata nell'area della Comunità Autonoma della Galizia, gli organizzatori hanno l'ambizione di continuare con nuove edizioni nei prossimi anni e di ampliare il proprio raggio d'azione".