York New 20 settembre 2023 - Il presidente algerino Abdelmadjid Tebboune ha rinnovato il sostegno del suo paese agli sforzi del Segretario Generale delle Nazioni Unite e del suo inviato personale per rilanciare i negoziati diretti per organizzare un referendum che sostenga il diritto del popolo Saharawi all'autodeterminazione.
Tebboune ha pronunciato queste parole durante la 78ª sessione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite, che si è tenuta a New York dal 14 al 30 settembre 2023.
"Rinnoviamo il nostro sostegno agli sforzi del Segretario Generale delle Nazioni Unite e del suo inviato personale per tentare di rilanciare i negoziati diretti al fine di organizzare un referendum che sostenga il diritto del popolo Saharawi all'autodeterminazione", ha detto Tebboune.
Il presidente algerino ha anche rinnovato la richiesta di convocare un'Assemblea Generale straordinaria per garantire allo Stato di Palestina la piena adesione all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
Inoltre, Tebboune ha espresso la sua preoccupazione per la situazione fragile e instabile nella regione del Sahel e del Sahara, che soffre di bassi tassi di sviluppo e di ciò che assomiglia a una carestia.
Infine, il presidente algerino ha ribadito l'impegno del suo paese nel gruppo di contatto arabo per condurre negoziati diretti tra Russia e Ucraina.
Il discorso di Tebboune è stato un forte appello per la risoluzione dei conflitti in corso nel Sahara Occidentale, in Palestina e in Ucraina. Il presidente algerino ha sottolineato l'importanza dell'autodeterminazione dei popoli e della cooperazione internazionale per la pace e la sicurezza.
