New York, 21 settembre 2023 - Il presidente algerino Abdelmadjid Tebboune ha rinnovato l'appello per la risoluzione del conflitto del Sahara Occidentale, invitando le Nazioni Unite a fare il proprio dovere per garantire il diritto all'autodeterminazione del popolo sahrawi.
Nel suo discorso alla 78esima Assemblea generale delle Nazioni Unite, Tebboune ha affermato che l'Algeria aspira a "giungere alla definitiva liquidazione del fenomeno del colonialismo" a partire dall'ultima colonia africana, il Sahara Occidentale.
"L'intero popolo sahrawi è ancora privato del diritto all'autodeterminazione attraverso un referendum libero ed equo", ha detto Tebboune. "Le Nazioni Unite devono fare il proprio dovere per preservare la credibilità delle sue decisioni e impedire che si crei legittimità dall'illegalità."
L'Algeria è un forte sostenitore della causa sahrawi e ha ospitato per decenni i rifugiati sahrawi. Tebboune ha ribadito il sostegno dell'Algeria agli sforzi internazionali per avviare negoziati diretti tra il Marocco e il Fronte Polisario, il gruppo che rappresenta il popolo sahrawi.
"L'Algeria continuerà a sostenere le cause giuste e i popoli oppressi che lottano per la liberazione", ha detto Tebboune.