Campi profughi saharawi, 12 giugno 2023 - Il presidente della Repubblica Saharawi, Brahim Gali, ha invitato l'Unione europea a rispettare il diritto internazionale e ad astenersi dal firmare qualsiasi accordo che riguardi il Sahara occidentale.
"L'Unione europea è chiamata ad aderire al diritto internazionale e al diritto internazionale umanitario nel Sahara occidentale", ha detto in un discorso durante la cerimonia per commemorare la Giornata nazionale dei martiri e la Giornata nazionale dell'esercito Saharawi avvenuta sabato 10 giugno nei campi profughi.
Ha ricordato che le sentenze della Corte di giustizia dell'UE, hanno chiarito che il Regno del Marocco e il Sahara Occidentale sono Paesi separati e distinti.
La sovranità sulla ricchezza e sulla sua disposizione spetta esclusivamente al popolo Saharawi, attraverso il suo unico e legittimo rappresentante, il Fronte POLISARIO, ha ribadito il presidente.
Ha invitato la Francia a onorare i suoi principi universali di libertà ea svolgere un ruolo positivo nello spingere il governo marocchino a rispettare la legittimità internazionale.
Il presidente saharawi ha condannato l'esplicito sostegno del governo spagnolo al piano di autonomia del Marocco per il Sahara occidentale, sottolineando al riguardo che la posizione di Sánchez non favorisce la pace e la stabilità nella regione.
Ha invitato la Spagna ad assumersi la propria responsabilità giuridica, politica e morale nei confronti del Popolo Saharawi, una responsabilità alla quale la Spagna non può sottrarsi in nessun caso.
