Sahara occidentale, 7 giugno 2023 - Le autorità carcerarie della prigione centrale di Kenitra hanno proceduto lunedì 5 giugno a "perquisire in modo umiliante e discriminatorio" le celle dei prigionieri politici saharawi, membri del Gdeim Izik, secondo fonti della Lega per la protezione dei prigionieri saharawi nelle carceri marocchine.
Secondo le stesse fonti della Ong saharawi con sede nel Sahara occidentale, “verso le otto e mezza di lunedì mattina, un gruppo di impiegati e militari in servizio presso la prigione centrale di Kenitra, sotto la supervisione del direttore del carcere, hanno proceduto a ispezionare le celle dei prigionieri politici saharawi, sottoponendoli a minacce e distruggendo i loro averi e beni personali”.
Va ricordato che i prigionieri politici saharawi del Gruppo Gdeim Izik stanno scontando dure e ingiuste condanne fino all'ergastolo, dopo il processo arbitrario e senza garanzie cui sono stati sottoposti nella città marocchina di Salé, tra il 26 dicembre 2016 e il 17 luglio 2017. Il processo è stato condannato da diverse prestigiose organizzazioni internazionali per i diritti umani come Amnesty International e Human Rights Watch.