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La polizia del Marocco continua il loro assedio a una casa di un attivista saharawi

Laayoune (Sahara occidentale), 25 maggio 2023 – “Diversi agenti dei diversi apparati di sicurezza delle forze di occupazione marocchine continuano l'assedio e la stretta sorveglianza della casa dell'ex prigioniero politico saharawi e attivista per i diritti umani, Mahfud Bamba Lefkir nel Sahara occidentale.

Anche l'attivista e giornalista, Salha Butenguiza, è sotto continue vessazioni e persecuzioni da parte di agenti repressivi, guidati dal noto aguzzino marocchino Hicham Bumehraz, che nella notte del 22 maggio hanno chiuso una strada per impedire loro di incontrarsi con altri attivisti.

Secondo le informazioni degli attivisti nel Sahara occidentale hanno anche parcheggiato i loro veicoli intorno alle loro case per rafforzare ulteriormente la loro sorveglianza.

Secondo le stesse fonti dell'Associazione saharawi delle vittime di gravi violazioni dei diritti umani commesse dallo Stato marocchino (ASVDH), "il suddetto torturatore Hicham Bumehraz aveva continuato le sue vessazioni e provocazioni contro gli attivisti Mahfud e Salha, nonché le loro famiglie.

Va ricordato che anche la casa del prigioniero politico saharawi Mohamed Embarek è sotto assedio dal 21 maggio 2023, subito dopo che l'attivista Mahfud Lefkir ha fatto visita alla famiglia. Dopo il loro arrivo alla casa, gli agenti di sicurezza delle autorità di occupazione marocchine sono apparsi e hanno chiesto alla famiglia di rifiutare la visita, minacciando rappresaglie se l'avessero ricevuta di nuovo, spingendo i familiari a protestare contro queste misure repressive e illegali applicate dalle autorità di occupazione. 

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