Tunisi , 8 settembre 2022 - Proseguono nella capitale tunisina i lavori della Conferenza Mondiale sulle donne di base, con la partecipazione dell'Unione Nazionale delle Donne Sahrawi rappresentata dal membro dell'Ufficio Esecutivo preposto all'informazione, la Sig.ra Alajla Cheij.
Il rappresentante dell'Unione delle donne Saharawi ha partecipato a diversi seminari organizzati a margine della conferenza, il primo dei quali è stato un seminario su "No all'imperialismo, sì alla liberazione", che ha discusso le questioni di vari popoli vittime dell'imperialismo, compresi i Saharawi dove le violazioni subite dalle donne sahrawi nelle città occupate hanno occupato la maggior parte della discussione.
Il secondo workshop a cui l'Unione delle donne Saharawi ha partecipato è il Movimento giovanile per il femminismo globale, dove è stata affrontata la realtà vissuta dalla gioventù saharawi, dove sono state avanzate proposte per allineare gli obiettivi del movimento alla risoluzione n. 1325 del Consiglio di sicurezza per rafforzare la garanzia e protezione dei diritti delle donne nel mondo.
Quanto al terzo workshop, si trattava dell'egemonia americana, organizzata dagli americani, dove la discussione è stata più approfondita sulla questione del Sahara occidentale, introducendola ed evidenziando le potenze imperialiste nonostante il principio di rivoluzione in linea con i principi delle Nazioni Unite.
