New York, 2 settembre 2022 - L'inviato speciale delle Nazioni Unite per il Sahara occidentale, Staffan De Mistura, terrà questo sabato un incontro con le autorità saharawi nei campi profughi di Tindouf.
E' la seconda visita nella regione nel tentativo di rilanciare il processo di pace tra il Fronte Polisario e il Marocco , secondo fonti vicine a ECSAHARAUI.
De Mistura arriverà venerdì 2 settembre nei campi profughi saharawi. Il giorno successivo sarà ricevuto dalle autorità saharawi e dalla delegazione negoziale del Fronte Polisario guidata da Jatri Adduh.
Il diplomatico italo-svedese è stato bloccato dal Marocco, che gli ha proibito di visitare le città del Sahara occidentale.
L'obiettivo della visita dell'inviato personale del Segretario generale delle Nazioni Unite per il Sahara occidentale è cercare di riavviare il processo negoziale tra il Fronte Polisario e il Marocco in vista di una soluzione equa che garantisca il diritto del popolo saharawi all'autodeterminazione determinazione.
La situazione è attualmente totalmente bloccata a causa dell'atteggiamento arrogante e intransigente del regime marocchino. L'inviato del segretario generale dell'Onu si recherà anche ad Algeri e in Mauritania. L'inviato deve preparare il suo rapporto per la riunione del Consiglio di sicurezza prevista per metà ottobre.
De Mistura è stato nominato dal Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres , nel novembre 2021. A gennaio 2022 ha iniziato il suo primo tour della regione in Marocco, per poi recarsi nei campi profughi Saharawi, in Mauritania e infine in Algeria.
L'emissario dell'Onu cercherà durante la sua visita di convincere il Marocco a tornare al tavolo delle trattative con il Fronte Polisario.
