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Campi profughi saharawi, 13 luglio 2022 - I bambini Saharawi del programma "accoglienza dei piccoli ambasciatori di pace 2022", hanno già il passaporto e le procedure amministrative sono state accelerate. Presto arriveranno in settimana i primi voli per trascorrere le vacanze estive con le loro famiglie e le associazioni in Spagna e in Italia.

Quest'estate più di 2.200 bambini dei campi profughi Saharawi dovrebbero arrivare nei prossimi giorni per trascorrere le loro "Vacanze in pace" in Spagna e in Italia.

Il loro arrivo è stato ritardato a causa di "problemi tecnici" e "procedure amministrative" poiché è stato ripreso con un po' di ritardo. 

Le famiglie e le associazioni che hanno atteso con ansia il loro arrivo durante la prima e la seconda settimana di luglio, sono fiduciose di poterle ricevere quanto prima. 

In una nota diffusa e firmata dal responsabile della Cooperazione della delegazione Saharawi in Spagna, Edih Mohamed Naucha, si sottolinea che "questa edizione di Vacanze in Pace è eccezionale per la situazione sanitaria". 

Nella stessa comunicazione si ammette anche il ritardo nella decisione di realizzare il suddetto programma, alludendo anche al “momento politico che sta attraversando la situazione del Sahara occidentale in Spagna”. 

La nota indica anche due eventi come causa di questi ritardi: il ritardo del governo spagnolo nell'approvare l'Accordo del Consiglio dei Ministri sulle linee guida delle Vacanze in Pace 2022, nonché il ritardo nella sua pubblicazione nella BOE, che a sua volta ha determinato un ritardo nell'ottenimento di alcuni presunti "rapporti del governo" da parte delle associazioni organizzatrici del programma.