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Il Marocco reprime selvaggiamente le famiglie Saharawi nella città occupata di Boujador


Le autorità di occupazione marocchine hanno compiuto un feroce attacco contro diverse famiglie saharawi, comprese donne incinte e bambini minorenni, nella città occupata di Boujador, dove sono state oggetto di percosse e repressione indiscriminata per aver eretto le loro jaimas (tende) fuori città.

Secondo testimoni, la cosiddetta Gendarmeria Reale marocchina e corpi delle forze ausiliarie si sono recati nella regione di Laareiguib, nei pressi di Boujador, e hanno cercato di costringere le famiglie Saharawi a lasciare il loro terreno distruggendo le loro tende.

Donne incinte, bambini e anziani Saharawi non sono stati risparmiati da questo feroce attacco delle forze repressive marocchine.

Gli agenti che li hanno picchiati indiscriminatamente con i manganelli, provocando l'evacuazione urgente di una delle donne in ospedale.

Questo brutale attacco contro civili indifesi si aggiunge alla serie di repressioni sistematiche attuate dalle forze di occupazione marocchine contro il popolo Saharawi nelle città occupate del Sahara occidentale.

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