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Zimbabwe e Saharawi: uniti per l'autodeterminazione e l'indipendenza


Campi profughi saharawi, 21 dicembre 2024Il Ministro degli Affari Esteri e del Commercio Internazionale dello Zimbabwe, Frederick Shava, ha riaffermato il fermo sostegno del suo Paese al diritto inalienabile del popolo Saharawi all'autodeterminazione e all'indipendenza.

Questa posizione è stata espressa in una lettera indirizzata al Ministro degli Affari Esteri della Repubblica Araba Saharawi Democratica (RASD), Mohamed Sidati, in risposta ai messaggi di congratulazioni ricevuti da quest'ultimo per la recente nomina del ministro Shava.

Nella sua comunicazione, Frederick Shava ha sottolineato l'importanza di rafforzare i legami di amicizia e solidarietà che uniscono i due Paesi e i loro popoli. Ha inoltre confermato la volontà dello Zimbabwe di collaborare con la controparte saharawi per ampliare e consolidare ulteriormente queste relazioni.

Il Ministro degli Esteri dello Zimbabwe ha evidenziato la necessità di una cooperazione continua su questioni di reciproco interesse, non solo a livello bilaterale, ma anche nei contesti regionali, continentali e internazionali. Tale collaborazione, ha affermato, rappresenta un elemento fondamentale per promuovere la giustizia e i diritti dei popoli oppressi.

L'impegno dello Zimbabwe a favore della causa saharawi è una testimonianza della sua tradizione di supporto alle lotte di liberazione e autodeterminazione in Africa, riaffermando il principio che nessuna nazione o popolo debba essere privato della propria libertà e indipendenza.

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