Sahara occidentale, 21 dicembre 2024 - L'Associazione Sahrawi delle Vittime di Gravi Violazioni dei Diritti Umani Commesse dall'Occupazione Marocchina (ASVDH) ha rilasciato una ferma condanna delle continue violazioni dei diritti umani perpetrate dalle autorità marocchine contro la popolazione Sahrawi nelle città occupate del Sahara Occidentale.
In un comunicato stampa diffuso e ottenuto dall'agenzia di stampa Saharawi SPS (Sahara Press Service), l'ASVDH ha denunciato la persistente repressione e le gravi violazioni dei diritti e delle libertà fondamentali del popolo Sahrawi ad opera delle forze di occupazione marocchine. Il comunicato evidenzia un clima di costante intimidazione e violenza, che mina la pacifica convivenza e il rispetto dei diritti umani basilari.
Di fronte a questa grave situazione, l'ASVDH ha lanciato un appello alla comunità internazionale, chiedendo un intervento concreto per la tutela dei diritti umani nel territorio. In particolare, l'associazione ha sollecitato:
- L'ampliamento del mandato della MINURSO (Missione delle Nazioni Unite per il Referendum nel Sahara Occidentale) affinché includa il monitoraggio e la comunicazione pubblica delle violazioni dei diritti umani nelle zone occupate del Sahara Occidentale. Attualmente, il mandato della MINURSO non prevede esplicitamente questa funzione, limitandone l'efficacia nella protezione della popolazione civile. L'estensione del mandato consentirebbe una documentazione indipendente e imparziale delle violazioni, esercitando una maggiore pressione sul Marocco per il rispetto dei diritti umani.
- L'intervento del Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR) per garantire il rilascio immediato di tutti i prigionieri politici Sahrawi detenuti nelle carceri marocchine. L'ASVDH sottolinea la necessità di un'azione umanitaria urgente per assicurare la liberazione di coloro che sono stati incarcerati a causa delle loro opinioni politiche o della loro attività a sostegno dell'autodeterminazione del popolo Sahrawi.
L'ASVDH ha inoltre ribadito la necessità di esercitare una forte pressione sul Marocco, in quanto potenza occupante del Sahara Occidentale, affinché adempia ai suoi obblighi internazionali in materia di diritti umani. L'associazione insiste sull'importanza di un'azione coordinata a livello internazionale per porre fine all'impunità e garantire il rispetto dei diritti fondamentali del popolo Sahrawi.