La seconda edizione del Forum internazionale dei giovani per la solidarietà con il Sahara occidentale (IYFSWS) è iniziato venerdì 26 novembre nella città di Malaga, in Spagna.
L'evento con la partecipazione di rappresentanti di oltre 90 organizzazioni giovanili, sotto la supervisione dei rappresentanti dell'Unione della Gioventù Saharawi (UJSARIO) e alla presenza di una rappresentanza governativa della Repubblica Araba Saharawi Democratica.
Secondo gli organizzatori, a questa seconda edizione parteciperanno circa 150 giovani uomini e donne in rappresentanza di più di 90 organizzazioni giovanili, tra cui rappresentanti di 10 federazioni internazionali e organismi internazionali.
Gli organizzatori hanno aggiunto che i partecipanti sono cittadini di 41 paesi di partiti liberali, verdi, socialisti e comunisti, oltre a partecipanti ed esperti locali ed europei interessati alla causa saharawi.
L'organizzazione di questa seconda edizione del forum è supervisionata dai membri del dipartimento degli esteri dell'UJSARIO in collaborazione con il Consiglio spagnolo della gioventù (CJE) e il Centro giovanile europeo-latinoamericano (CEULAJ) dove è organizzato il forum fino al 28 novembre 2021.
La sessione di apertura è iniziata con discorsi del rappresentante del Fronte Polisario, UJSARIO, CEULAJ e CJE, seguiti da dichiarazioni di rappresentanti di organizzazioni internazionali e dichiarazioni dei capi delegazione delle organizzazioni giovanili partecipanti.
I lavori del forum si svolgeranno sotto forma di workshop che discuteranno diverse questioni relative al conflitto nel Sahara occidentale.
La gioventù sahrawi ha scelto di organizzare la seconda edizione del forum in Spagna per ricordare a Madrid la sua responsabilità storica e giuridica nel conflitto nel Sahara occidentale.
E nell'affidare ai giovani spagnoli ed europei in generale il compito di correggere l'errore storico commesso dal governo spagnolo nel 1975 quando abbandonò la sua responsabilità nella decolonizzazione del Sahara occidentale.