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Il Fronte Polisario esorta la Nuova Zelanda a fermare l'importazione illegale di fosfati sahrawi


Il rappresentante del Fronte Polisario in Australia e Nuova Zelanda, Kamal Fadel, ha esortato la Nuova Zelanda a bloccare le importazioni di fosfati saharawi, affermando che questo commercio illegale "prolunga" l'occupazione marocchina e quindi "la repressione del popolo sahrawi".

"È tempo che il governo fermi ciò che stai facendo nei territori occupati del Sahara Occidentale", non possono continuare a promuovere l'occupazione", lo ha dichiarato domenica il diplomatico sahrawi durante un programma sulla televisione nazionale neozelandese "Channel 3", sullo sfruttamento illegale del fosfato sahrawi.

Ha spiegato la questione del Sahara Occidentale e la situazione attuale del popolo saharawi. Kamal Fadel ha osservato che solo le società neozelandesi sono attualmente coinvolte in queste attività commerciali illegali dopo che gli americani, canadesi, norvegesi e molte altre società hanno smesso di acquistare questo minerale nei territori occupati del Sahara Occidentale.

Per il rappresentante saharawi, si tratta di un "saccheggio" effettuato senza il consenso del popolo saharawi, le società neozelandesi stiano contribuendo a questo furto fino ad oggi acquistando un minerale "rubato contaminato dal sangue del popolo saharawi".

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