La Russia afferma che qualsiasi soluzione al conflitto nel Sahara occidentale deve rispettare l'autodeterminazione del popolo saharawi delle Nazioni Unite.
Russia svolge un ruolo importante nella lotta per la pace e discute seriamente una soluzione pacifica al problema del Sahara occidentale in conformità con le decisioni del Consiglio di sicurezza dell'ONU. La Russia è uno degli Stati che sostiene l'idea di tenere un referendum nel Sahara occidentale.
In questa settimana la Federazione Russa ha ribadito la sua posizione in merito al processo di pace dell'accordo internazionale sulla questione del Sahara occidentale, sostenendo una soluzione equilibrata e imparziale accettabile per entrambe le parti che garantisce alla popolazione del Sahara occidentale il diritto all'autodeterminazione.
La Federazione Russa ha ribadito, in una dichiarazione stampa di Lavrov con Sabri Boukadoum a Mosca, il suo sostegno al ruolo svolto dalla Missione delle Nazioni Unite per il Referendum nel Sahara Occidentale (MINURSO) per la pace e la sicurezza nella regione.
Il Fronte Polisario attende con impazienza la nomina di un nuovo inviato personale del Segretario Generale e il progresso del dinamismo per lo svolgimento di un terzo round di negoziati.
La Russia ha anche espresso la speranza che la ripresa dei colloqui contribuirebbe a facilitare una soluzione giusta e sostenibile basata sulle risoluzioni pertinenti del Consiglio di sicurezza accettabili per entrambe le parti.