القائمة الرئيسية

الصفحات

Repressione a El Aaiún: Forze marocchine attaccano manifestazione pacifica di difensori saharawi dei diritti umani



Sahara occidentale, 12 dicembre 2025 – Nella serata di mercoledì 10 dicembre 2025, data simbolica per la Giornata Internazionale dei Diritti Umani, le forze di occupazione marocchine hanno brutalmente disperso una manifestazione pacifica organizzata da attivisti saharawi nella città occupata di El Aaiún.

L’iniziativa, promossa dalla sezione locale del Meccanismo di Coordinamento per la Lotta nel Sahara Occidentale, si è svolta in via Smara a partire dalle ore 18:00. I partecipanti esponevano bandiere saharawi, foto dei prigionieri politici civili e striscioni che denunciavano il recente accordo tra la Commissione Europea e il Marocco, accusato di includere illegalmente il territorio del Sahara Occidentale in violazione del diritto internazionale e delle sentenze della Corte di Giustizia dell’UE.


Violenza contro i difensori dei diritti umani:

Secondo fonti sul posto, le forze marocchine – in uniforme e in abiti civili – hanno circondato la zona e attaccato i manifestanti, colpendo e inseguendo diversi difensori saharawi dei diritti umani. Tra le persone prese di mira:

Fatimatu Al-Hirsh

- Sidi Mohamed Daddach

- Dafa Ahmed Babu

- Mina Abaali

- Khadjtu Al-Duwayh

- Jamila Al-Mujahid

- Sumaya Al-Mujahid

- Umm Saad Bourial

- Yahdiha Haimouda

- Hemoda Gliel, tra gli altri.

Yahdiha Haimouda e Umm Saad Bourial sono stati fermati in un vicolo vicino alla manifestazione e brutalmente picchiati. Il telefono di Umm Saad è stato distrutto durante l’aggressione. Il numero delle persone colpite potrebbe essere superiore, con ulteriori nomi ancora da confermare.


Inseguimenti e blocchi: l’obiettivo è impedire ogni protesta:

Le forze marocchine hanno inoltre inseguito numerosi attivisti, bloccando gli accessi all’area e impedendo a molti altri di unirsi alla protesta pacifica.

Questo intervento violento si inserisce in un contesto più ampio di repressione sistematica: negli ultimi due giorni, le autorità marocchine hanno imposto un assedio soffocante a diversi quartieri di El Aaiún, intensificando la sorveglianza sulle case degli attivisti saharawi per prevenire qualsiasi forma di mobilitazione o attività pubblica.


Un popolo che continua a rivendicare dignità e libertà:

Nonostante la repressione, il popolo saharawi continua a esprimere pacificamente le proprie rivendicazioni di dignità, libertà e indipendenza, sfidando un contesto di forte militarizzazione e violazioni sistematiche dei diritti umani.

La violenza di mercoledì sera rappresenta l’ennesima testimonianza della grave situazione nei territori occupati e della necessità urgente di un intervento internazionale per proteggere i difensori dei diritti umani saharawi.

إذا أعجبك محتوى الوكالة نتمنى البقاء على تواصل دائم ، فقط قم بإدخال بريدك الإلكتروني للإشتراك في بريد الاخبار السريع ليصلك الجديد أولاً بأول ...