Campi profughi saharawi, 9 dicembre 2025 – Il Segretario generale del Fronte Polisario e Presidente della Repubblica Araba Saharawi Democratica (RASD), Brahim Ghali, ha presieduto lunedì 8 dicembre i lavori dell'ottava sessione ordinaria del Segretariato Nazionale del Fronte Polisario.
La riunione, un appuntamento cruciale per la leadership saharawi, è stata convocata per discutere gli sviluppi in corso relativi alla causa saharawi e per definire i compiti strategici prioritari per la prossima fase.
Analisi strategica e bilancio delle attività:
I lavori si sono concentrati sull'analisi e sulla discussione approfondita della situazione nazionale in tutti i settori. Questa valutazione si basa sull'esame del rapporto presentato dall'Ufficio permanente del Segretariato Nazionale e dalle commissioni specializzate, coprendo il periodo successivo alla precedente sessione ordinaria.
Nel suo discorso di apertura, il Presidente Ghali ha fornito un bilancio delle attività del periodo in esame, sottolineando la regolare attuazione dei programmi previsti su vari fronti:
- Fronte di Combattimento: Prosecuzione delle operazioni militari da parte dell'Esercito Popolare di Liberazione Saharawi.
- Azione Politica e Sociale: Svolgimento di attività su piano politico, sociale ed economico.
- Relazioni Esterne: Intensa attività diplomatica e mediatica per sostenere la causa nazionale.
Rafforzamento diplomatico e sostegno internazionale:
Il Segretario Generale ha evidenziato come il periodo sia stato caratterizzato dalla commemorazione del 50° anniversario dell'istituzione dell'unità nazionale. Contestualmente, la causa nazionale ha mantenuto una significativa presenza sulla scena internazionale, con un rafforzamento dello status della RASD all'interno dell'Unione Africana, delle sue istituzioni e dei suoi partenariati.
Un punto chiave in discussione è stata anche la recente emanazione della Risoluzione 2797 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Questa risoluzione ha ribadito in modo inequivocabile che qualsiasi soluzione al conflitto nel Sahara Occidentale deve essere raggiunta garantendo il diritto del popolo saharawi all'autodeterminazione, in conformità con la Carta delle Nazioni Unite e le relative risoluzioni.
L'ottava sessione ordinaria mira, quindi, a tradurre il bilancio positivo e il sostegno internazionale in una chiara tabella di marcia operativa che guidi gli sforzi del Fronte Polisario nel prossimo futuro.
