Algeri, 15 dicembre 2025 – Il legame storico e ideologico che unisce le lotte del popolo palestinese e di quello saharawi è stato posto al centro di una significativa conferenza politica tenutasi ad Algeri, in occasione del 48° anniversario della fondazione del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina (FPLP).
L'evento di sabato 13 dicembre ha visto la partecipazione di figure di spicco, tra cui l'ambasciatore della Repubblica Saharawi Democratica (RASD) in Algeria, Sua Eccellenza Khatri Adouh, accompagnato dal signor Khalil Mayara, consigliere responsabile dei partiti politici e della società civile, oltre a rappresentanti di partiti politici e organizzazioni della società civile algerina.
Un’unica lotta per la libertà:
Durante la conferenza, il signor Nader El-Qaisi, rappresentante del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina in Algeria, ha ribadito con fermezza la solidarietà e il sostegno incrollabile del FPLP alla lotta del popolo saharawi.
El-Qaisi ha enfatizzato che le battaglie dei popoli palestinese e saharawi sono essenzialmente una lotta comune per la libertà, l'indipendenza e l'autodeterminazione. Questa prospettiva sottolinea l'universalità dei principi di giustizia e autodeterminazione che guidano entrambi i movimenti.
Radici storiche di una fratellanza ideologica:
Da parte sua, l'ambasciatore della RASD, Khatri Adouh, ha messo in luce la profondità e la lunga tradizione delle relazioni tra il Fronte Polisario e il FPLP.
L'ambasciatore Adouh ha ricordato un momento fondamentale di questa fratellanza, menzionando lo storico incontro a Beirut tra il fondatore del Fronte Polisario, il defunto martire El-Ouali Mustapha Sayed, e il leader palestinese George Habash. Questo incontro simboleggia la precoce convergenza strategica tra i due movimenti di liberazione.
Adouh ha inoltre riconosciuto il ruolo cruciale del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina, definendolo come uno "spirito rinnovato" e un "contributo qualitativo fondamentale" alla continuità della resistenza palestinese.
Battaglia decisiva contro un nemico Comune:
In conclusione del suo intervento, l'ambasciatore Khatri Adouh ha riaffermato l'assoluta solidarietà del popolo saharawi con il popolo palestinese. Ha inquadrato tale solidarietà come una "battaglia decisiva contro un nemico comune", ribadendo la ferma convinzione che la vittoria di un popolo rafforzi la causa dell'altro nel conseguimento dei diritti inalienabili all'indipendenza e all'autodeterminazione.
L'incontro di Algeri ha riaffermato l'impegno reciproco dei due Fronti in nome della giustizia internazionale e della liberazione nazionale, consolidando un'alleanza che risale a decenni di lotta anti-coloniale e per l'indipendenza.
