Il primo Forum internazionale dei giovani con il Sahara occidentale (IYFSWS) chiede una risoluzione urgente al conflitto saharawi

Mostaganem (Algeria), 10 luglio 2025 – Si è concluso mercoledì 9 luglio con un messaggio forte e carico di significato il Festival di solidarietà con le donne saharawi tenutosi nella provincia di Mostaganem. In occasione della cerimonia di chiusura, la Presidente dell'Osservatorio nazionale algerino per la società civile, dott.ssa Ibtissam Hamlaoui, ha ribadito l'impegno dell'Algeria nel sostenere la causa del popolo saharawi, sottolineando che le donne saharawi rappresentano una voce di giustizia, una memoria della resistenza e una fiamma che non si spegnerà finché non sarà raggiunta l’indipendenza.

La manifestazione, che ha visto una nutrita partecipazione di delegazioni saharawi provenienti dai campi profughi e dai territori occupati del Sahara Occidentale, è stata l’occasione per rafforzare la cooperazione bilaterale tra società civile algerina e saharawi, e per riaffermare la posizione chiara e incrollabile dell’Algeria a favore del diritto all’autodeterminazione del popolo saharawi.

Incontro istituzionale e dialogo strategico

Nel corso del festival, la delegazione ufficiale saharawi è stata ricevuta dalla dott.ssa Hamlaoui, che ha sottolineato la coerenza tra la posizione ufficiale e popolare dell'Algeria sulla questione del Sahara Occidentale. Durante l’incontro, è stato riaffermato l’impegno a rafforzare gli sforzi a sostegno della lotta del popolo saharawi, in particolare attraverso il coinvolgimento della società civile.

La delegazione saharawi ha espresso profonda gratitudine per la solidarietà attiva dello Stato e del popolo algerino, lodando l’alto livello delle relazioni fraterne tra i due popoli. Le discussioni si sono focalizzate su strumenti concreti di cooperazione nei settori della formazione, dell’advocacy, della comunicazione e dello scambio di competenze, con particolare attenzione al rafforzamento delle capacità della società civile saharawi.

Formazione e scambio di esperienze:

Un momento significativo del festival è stata la visita congiunta ai workshop di formazione, che hanno coinvolto oltre 400 partecipanti, tra rappresentanti di associazioni, enti e movimenti della società civile saharawi attivi nei campi profughi e nei territori occupati. I workshop hanno offerto contenuti su tecniche di comunicazione strategica, leadership femminile, difesa dei diritti umani e networking internazionale.

Accanto alle attività formative, si è svolta una ricca rassegna culturale con la partecipazione di artisti, poeti, scrittrici e artigiane saharawi, che hanno testimoniato, attraverso le loro opere, l’identità, la resistenza e la dignità delle donne del Sahara Occidentale.

Un messaggio universale:

Nel suo discorso di chiusura, la Presidente Hamlaoui ha dichiarato:

“La causa saharawi rimarrà viva nella coscienza di ogni persona libera e degna di rispetto. Le donne saharawi sono una voce di verità e una memoria della lotta che continuerà ad accendersi nonostante le campagne di censura e oblio.”

Ha inoltre evidenziato come le attività del festival abbiano contribuito a formare una nuova generazione consapevole, determinata a portare avanti la causa saharawi con linguaggi e strumenti capaci di parlare al mondo, attraverso la verità, la cultura e la determinazione.

Il Festival di solidarietà con le donne saharawi a Mostaganem si è rivelato non solo un momento di celebrazione della resistenza femminile saharawi, ma anche un importante passo verso il rafforzamento delle reti di solidarietà internazionale e della cooperazione tra le società civili algerina e saharawi. Un’ulteriore conferma che, attraverso la formazione, la cultura e l’impegno condiviso, è possibile costruire un futuro fondato sulla giustizia, la libertà e l’autodeterminazione.