Campi profughi saharawi, 14 aprile 2025 - Un vibrante stand di solidarietà si è svolto domenica 13 aprile presso la sede dell'Unione Generale dei Lavoratori Sahrawi (UGTSARIO) a Rabuni, in sostegno dei prigionieri politici saharawi ingiustamente detenuti nelle carceri marocchine nei territori occupati. L'iniziativa, organizzata dal Comitato Preparatorio per il 10° Congresso dell'UGTSARIO, ha visto una significativa partecipazione di attivisti di entrambi i sessi e di rappresentanti della stampa nazionale, testimoniando la forte unità e determinazione del popolo saharawi.
Nel corso della manifestazione, i partecipanti hanno fatto sventolare con orgoglio le bandiere della Repubblica Araba Saharawi Democratica (RASD), intonando slogan che ribadivano il loro incrollabile impegno a lottare per la sicurezza e la libertà di tutti i prigionieri politici saharawi. La loro voce si è levata unanime nel chiedere il rilascio immediato e incondizionato dei detenuti e nel rivendicare con forza il pieno riconoscimento dei loro legittimi diritti, in linea con le risoluzioni internazionali e il diritto all'autodeterminazione del popolo saharawi.
Questo significativo atto di solidarietà giunge in un momento cruciale, in concomitanza con l'intensificarsi dei preparativi per il 10° Congresso dell'Unione Generale dei Lavoratori Saharawi (UGTSARIO). L'evento odierno sottolinea come la questione dei prigionieri politici e la lotta per i diritti umani rimangano un pilastro fondamentale dell'agenda del movimento sindacale saharawi e dell'intera causa nazionale. La mobilitazione odierna rafforza ulteriormente il messaggio che la solidarietà con i prigionieri politici è parte integrante della più ampia battaglia per la libertà e l'indipendenza del Sahara Occidentale.