Firenze, 11 febbraio 2025 - La mostra, che si terrà dall'8 al 22 febbraio presso la biblioteca comunale di Barberino Val d'Elsa, racconta attraverso gli scatti di Renato Ferrantini la storia di resilienza di un popolo in cerca di rifugio da quasi cinquant'anni.
La Rete per la Pace e i Diritti Umani di Barberino Tavarnelle, in collaborazione con il Comitato Selma 2.0, presenta "Saharawi. Oltre l'attesa", una mostra fotografica che, attraverso le intense immagini di Renato Ferrantini, curata da Stefano Corso, vuole raccontare la storia di un popolo che da quasi cinquant'anni cerca rifugio nei campi profughi in Algeria.
L'inaugurazione si è tenuta sabato 8 febbraio alle ore 11, alla presenza dell'autore Renato Ferrantini, del Comitato Selma 2.0 e della Rete per la Pace e per i Diritti Umani di Barberino Tavarnelle.
Un evento speciale per famiglie:
Martedì 18 febbraio alle ore 17.30, la mostra ospiterà l'iniziativa "Storie con la valigia", un evento dedicato a bambine, bambini e alle loro famiglie. Un'occasione di condivisione e riflessione, accompagnata dalle letture del Comitato Selma 2.0 e della Scuola di Italiano della Confraternita di Misericordia di Barberino Tavarnelle.
Il fotografo:
Renato Ferrantini, ingegnere di professione, è un appassionato di geopolitica e fotoreportage. Dal 2015 si dedica al tema delle migrazioni, realizzando reportage fotografici in Bosnia, nel Kurdistan iracheno (2019), ai confini ucraini di Romania e Moldavia (2022) e, più recentemente, nei campi dei rifugiati saharawi in Algeria (2023). Segue attivamente gli eventi di attualità sociale, con un focus particolare sulle mobilitazioni studentesche, le campagne per i diritti civili e le lotte contro le discriminazioni etniche e razziali.