Campi profughi saharawi, 25 febbraio 2025 - Un'ondata di energia e solidarietà sta per invadere i campi profughi saharawi. A partire da martedì 25 febbraio, oltre 300 corridori provenienti da 31 nazioni si sfideranno nella 25ª edizione della Sahara Marathon, un evento che va ben oltre la semplice competizione sportiva. Questa maratona internazionale è un potente simbolo di sostegno al popolo saharawi, e quest'anno assume un significato ancora più profondo, coincidendo con il 49° anniversario della proclamazione della Repubblica Araba Saharawi Democratica, che si celebra il 27 febbraio.
Un Evento di Solidarietà e Crescita Sportiva:
Il Ministro della Gioventù e dello Sport saharawi, sottolinea l'importanza dell'evento: "La Sahara Marathon rafforza la dimensione di solidarietà che la causa saharawi riscuote a livello internazionale attraverso lo sport". L'evento non è solo una dimostrazione di sostegno, ma anche un'opportunità cruciale per lo sviluppo dello sport saharawi. Permette di valutare la preparazione degli atleti locali, di promuovere la loro partecipazione a competizioni internazionali e di acquisire esperienza nell'organizzazione di eventi sportivi di alto livello, grazie alla collaborazione con partner stranieri.
Alla Scoperta dei Talenti Saharawi:
La Sahara Marathon è una vetrina per i talenti saharawi, offrendo loro la possibilità di emergere e competere a livello continentale e internazionale. In questa edizione, intitolata "Un quarto di secolo di solidarietà attraverso la voce dello sport dalla porta della Sahara Marathon", i partecipanti potranno scegliere tra diverse distanze:
- 42 km: da El Aaiun a Smara
- 21 km: da Auserd a Smara
- 10 km: a Smara
- 5 km: a Smara
- Gara speciale per bambini: a Smara
Un Messaggio di Resistenza e Speranza:
Dal 2001, la Sahara Marathon si svolge annualmente nei campi profughi saharawi, un atto di resistenza di fronte al rifiuto del Marocco di indire un referendum di autodeterminazione. L'evento mira a sensibilizzare la comunità internazionale sulla difficile situazione umanitaria, sociale e politica del popolo saharawi, costretto a vivere in condizioni di ingiustizia, oppressione e esilio. La maratona è un grido di speranza, un modo per rivendicare il diritto alla libertà e all'autodeterminazione, e per non dimenticare la lotta di un popolo che continua a lottare per la propria terra.