Campi profughi saharawi, 4 febbraio 2025 - Il Comitato Preparatorio Nazionale per la decima conferenza dell'Unione dei Lavoratori Saharawi, ha tenuto lunedì 3 febbraio la sua riunione fondativa, segnando un passo cruciale verso l'atteso evento. L'annuncio della costituzione del comitato, avvenuto a metà gennaio, aveva già suscitato grande interesse, e la riunione ha confermato l'importanza di questo appuntamento per il futuro del sindacato e della lotta del popolo saharawi.
All'incontro hanno partecipato figure di spicco del panorama politico e sindacale, tra cui il capo della Segreteria dell'Organizzazione Politica, Amrabih Mami, e il responsabile della Segreteria di Supervisione e Orientamento, Sid Ahmed Aliat. La presenza di rappresentanti delle sezioni locali e regionali del Sindacato dei Lavoratori, nonché di una delegazione dai territori occupati, ha sottolineato l'ampia partecipazione e la volontà di coinvolgere tutte le componenti del movimento sindacale.
Un Discorso Ispiratore del Segretario Generale
L'incontro si è aperto con un discorso del Segretario generale dell'Unione, Salama Bachir, che ha saputo toccare le corde emotive e politiche dei presenti. Salama ha ripercorso il ruolo fondamentale svolto dall'Unione nelle battaglie di liberazione e costruzione, sottolineando l'importanza della sensibilizzazione sulla giustizia della causa saharawi attraverso i forum internazionali. Il suo intervento ha delineato con chiarezza le sfide e le aspettative legate alla decima conferenza, chiamando in causa la responsabilità della nuova dirigenza dell'Unione nel farsi portavoce delle istanze del popolo saharawi.
Un Ricco Programma di Lavori:
La riunione è stata caratterizzata da un'intensa attività di discussione e confronto. Il lavoro svolto dal comitato è stato presentato attraverso un videotape, che ha suscitato un vivace dibattito sulle proposte contenute. I partecipanti hanno approvato la formazione di sottocomitati специалізовані per affrontare tematiche specifiche, definendo al contempo un programma dettagliato delle riunioni del comitato.
Un momento particolarmente significativo è stata la testimonianza dell'attivista per i diritti umani Mina Abaali, sindacalista italiana ed ex membro dell'ufficio esecutivo del sindacato, Abda Kaziza. I loro interventi hanno portato un contributo prezioso in termini di esperienza e di prospettive internazionali.
Il Contributo Fondamentale dei Lavoratori Saharawi:
Mrabih Mami, ha posto l'accento sull'importanza cruciale della decima conferenza del Sindacato dei lavoratori nel contesto della lotta di liberazione del popolo saharawi. Ha evidenziato come i lavoratori saharawi abbiano giocato un ruolo determinante nel lancio della rivoluzione e nel contributo alle battaglie di liberazione e costruzione.
Mrabih ha inoltre sottolineato come l'Unione dei Lavoratori debba farsi carico della sensibilizzazione sulla questione nazionale nei forum internazionali, promuovendo una narrazione consapevole delle sfide attuali e delle responsabilità che incombono sui membri del comitato.
Un Appello all'Unità:
In un momento storico delicato, Mrabih ha lanciato un appello accorato all'unità di intenti e di parola, invitando a serrare i ranghi di fronte alle "cospirazioni del nemico marocchino". Ha esortato a mantenere viva la fiamma della rivolta per l'indipendenza e a lavorare incessantemente su tutti i fronti per difendere i diritti del popolo saharawi, con l'obiettivo di raggiungere la libertà e l'indipendenza.