Sahara occidentale, 13 dicembre 2024 - Giovedì 12 dicembre, le forze di occupazione marocchine hanno annunciato la tragica morte di due soldati delle Forze Armate Reali e il grave ferimento di un terzo, a causa dell'esplosione di una mina nella regione di Touzki, situata nel Sahara Occidentale occupato. Questo evento rappresenta un nuovo capitolo nella lunga e complessa vicenda del conflitto nella regione.
Dettagli dell'Incidente:
In un comunicato ufficiale, l'esercito marocchino ha dichiarato che l'esplosione si è verificata mentre i soldati erano impegnati in operazioni di sminamento e rimozione di mine. Il comunicato afferma: “Mentre svolgevano i loro compiti di bonifica nella zona di Touzki, una mina è esplosa, causando la morte di due nostri militari e il ferimento grave di un terzo”.
Il Contesto del Conflitto:
Dalla fine del cessate il fuoco del 13 novembre 2020, il Sahara Occidentale è tornato ad essere teatro di un conflitto armato tra le forze di occupazione marocchine e il Fronte Polisario, rappresentante della Repubblica Araba Saharawi Democratica (RASD). Gli scontri e gli attacchi mirati si sono intensificati, lasciando un bilancio pesante sia in termini di vite umane che di mezzi militari.
Le Azioni del Fronte Polisario:
Secondo un recente rapporto militare del Ministero della Difesa Nazionale della RASD, l’Esercito di Liberazione Popolare Saharawi ha intensificato le sue operazioni contro le postazioni nemiche. Nella notte di sabato 7 dicembre 2024, unità avanzate saharawi hanno effettuato un bombardamento concentrato su una base marocchina nella zona di Amkli Al-Dashra, nel settore di Amkala. Questo attacco, secondo le fonti saharawi, ha provocato significative perdite tra le fila delle forze marocchine.
Dichiarazioni Ufficiali:
Il Fronte Polisario ha ribadito la propria determinazione a proseguire nella lotta per l'autodeterminazione del popolo saharawi. Un comunicato dell’Esercito di Liberazione Popolare Saharawi sottolinea: “Gli attacchi contro il nemico proseguiranno fino alla liberazione completa del nostro territorio”. Nonostante il supporto tecnologico e strategico degli alleati internazionali, l’esercito marocchino continua a subire pesanti perdite in questa guerra di logoramento.
L'escalation del conflitto nel Sahara Occidentale rappresenta una grave minaccia alla stabilità regionale e richiede un'attenzione immediata da parte della comunità internazionale. La situazione umanitaria nella regione peggiora progressivamente, mentre i combattimenti continuano a infliggere sofferenze sia ai civili che ai militari coinvolti. Una soluzione negoziata e pacifica è più urgente che mai per porre fine a decenni di conflitto.