La Paz, 19 dicembre 2024 – In un'atmosfera di commossa commemorazione, La Paz ha reso omaggio a Simón Bolívar, il padre della liberazione latinoamericana. L'Ambasciata della Repubblica Sahrawi, in collaborazione con quella venezuelana, ha organizzato un evento per celebrare l'eredità del Liberatore e ribadire i valori di libertà e autodeterminazione dei popoli.
All'evento hanno preso parte personalità di spicco del panorama boliviano, tra cui il vice ministro degli Esteri Olmer Torrejón, alti rappresentanti delle forze armate e di polizia, e membri del corpo diplomatico accreditato nel Paese.
Un ponte di solidarietà tra continenti:
L'ambasciata venezuelana ha sottolineato l'importanza di commemorare la figura di Bolívar, un simbolo di lotta contro il colonialismo e l'oppressione. In segno di profondo rispetto, è stata deposta una corona di fiori ai piedi della statua del Liberatore, un gesto che rappresenta l'impegno del Venezuela a sostenere le cause giuste in tutto il mondo.
L'ambasciatore venezuelano a La Paz, César Trombetas, nel suo discorso ha tracciato un parallelo tra la lotta di Bolívar e le aspirazioni di libertà dei popoli saharawi e palestinese. "Bolívar - ha affermato l'ambasciatore - ci ha insegnato che la libertà è un diritto inalienabile e che la solidarietà tra i popoli è fondamentale per sconfiggere l'oppressione".
Il messaggio di unità e speranza:
La commemorazione a La Paz è stata un'occasione per rafforzare i legami di amicizia e cooperazione tra il Venezuela e la Repubblica Sahrawi. I due Paesi, uniti dalla comune lotta per l'autodeterminazione, hanno dimostrato che la solidarietà internazionale è uno strumento potente per promuovere la pace e la giustizia.