Addis Abeba (Etiopia), 6 dicembre 2024 - Il 5° Forum di alto livello dell'Unione africana su donne, pace e sicurezza è iniziato giovedì 5 dicembre ad Addis Abeba, riunendo un gruppo eterogeneo di leader, decisori politici ed esperti africani e internazionali, tra cui una delegazione della Repubblica Saharawi. Il forum mira a promuovere l'agenda Donne, pace e sicurezza (WPS) in tutto il continente africano.
Nel corso di due giorni, i partecipanti approfondiranno i progressi compiuti, affronteranno le sfide attuali e tracceranno un percorso per garantire la partecipazione piena, equa e significativa delle donne nei processi di costruzione della pace e di sicurezza.
In rappresentanza della delegazione sahrawi, la Sig.ra Metu Mohamed Lamine del Ministero degli Affari Sociali e della Promozione delle Donne, ha sottolineato l'importanza della presenza sahrawi. "La partecipazione di una donna sahrawi è una testimonianza dell'impegno incrollabile del nostro governo nell'emancipare le donne sahrawi e africane", ha affermato in un'intervista con SPS. "Siamo qui per collaborare con i nostri colleghi stati membri nel rafforzare il ruolo delle donne nella risoluzione dei conflitti e nella costruzione della pace".
La Sig.ra Metu ha sottolineato la ferma dedizione della Repubblica Sahrawi alla pace e alla giustizia, notando che la lotta per la liberazione del popolo Sahrawi ha plasmato il loro approccio all'emancipazione femminile. Le donne Sahrawi ricoprono posizioni di rilievo nel governo e nella leadership del Fronte Polisario, dimostrando l'impegno del Paese per l'uguaglianza di genere e la partecipazione delle donne ai processi di pace.
L'agenda del forum comprende discorsi programmatici, dibattiti di gruppo e gruppi di lavoro incentrati su temi chiave quali le innovazioni delle donne nei processi di pace, le strategie per l'attuazione dei piani d'azione WPS post-2025 e il ruolo della documentazione e dei media nel mettere in mostra la leadership delle donne nella trasformazione dei conflitti.
In qualità di convinta sostenitrice della leadership femminile, l'Unione Africana continua a promuovere iniziative volte ad affrontare gli ostacoli al coinvolgimento delle donne negli sforzi per la pace e la sicurezza.
La partecipazione del governo Sahrawi a questo evento di alto livello sottolinea la sua solidarietà con le nazioni africane nel promuovere l'uguaglianza di genere e far progredire la pace. Inoltre, la collaborazione della Repubblica Sahrawi con l'UA su queste questioni riflette il suo ruolo storico nel movimento di liberazione africano e i suoi sforzi continui per affrontare le sfide affrontate dalle donne nelle regioni colpite da conflitti.
Mentre il forum prosegue domani, si prevede che i partecipanti elaborino strategie praticabili per affrontare le nuove minacce alla sicurezza, esplorino approcci innovativi alla costruzione della pace e redigano una dichiarazione conclusiva per orientare gli sforzi futuri.
La Repubblica Sahrawi rimane impegnata a lavorare a stretto contatto con i suoi partner africani per garantire che le voci delle donne rimangano centrali nei processi di pace e sicurezza. Questa visione è stata fortemente affermata dalla Sig.ra Metu Mohamed Lamine nella sua dichiarazione al Sahrawi Press Service ad Addis Abeba.