Kenitra (Marocco), 29 ottobre 2024 - Un nuovo caso di maltrattamento e negazione dei diritti umani è emerso nelle carceri marocchine. Hussein Boudjemaa Mahjoub Zaoui, prigioniero politico saharawi del gruppo Gdeim Izik, si è visto negare le cure mediche di cui ha urgente bisogno.
Giovedì 24 ottobre, l'amministrazione penitenziaria di Kenitra ha impedito a Zaoui di essere trasferito in ospedale per sottoporsi a esami medici spinali. La motivazione? Il prigioniero si è rifiutato di indossare l'uniforme destinata ai criminali comuni, un'imposizione in contrasto con il suo status di prigioniero politico.
L'Associazione per la Protezione dei Prigionieri Saharawi ha denunciato l'accaduto, sottolineando come questa decisione sia una grave violazione dei diritti umani fondamentali di Zaoui. Le condizioni di detenzione a cui è sottoposto, infatti, hanno deteriorato la sua salute, provocandogli forti dolori alla colonna vertebrale.
Zaoui è stato arbitrariamente arrestato e detenuto in diverse carceri marocchine, tra cui Salé 1 e 2, Al-Arjat, Tantan e ora Kenitra. In tutti questi luoghi, ha subito anni di detenzione in condizioni miserabili, che hanno contribuito al peggioramento del suo stato di salute.
Questa vicenda si aggiunge a una lunga lista di violazioni dei diritti umani commesse nei confronti dei prigionieri politici saharawi. La negazione delle cure mediche, le torture e le detenzioni arbitrarie sono pratiche comuni nelle carceri marocchine, dove i prigionieri politici sono sistematicamente discriminati e perseguitati.
L'Associazione per la Protezione dei Prigionieri Saharawi chiede alla comunità internazionale di intervenire urgentemente per porre fine a queste violazioni e garantire la liberazione immediata di tutti i prigionieri politici saharawi.
, 29 ottobre 2024 - Un nuovo caso di maltrattamento e negazione dei diritti umani è emerso nelle carceri marocchine. Husse…){kind=link}