Nazioni Unite: detenzione dei prigionieri di Gdeim Izik è illegale

Roma, 23 agosto 2024 - Si è conclusa mercoledì 21 agosto, all'Aeroporto di Fiumicino, una straordinaria avventura estiva. I "Piccoli Ambasciatori di Pace Saharawi", accolti calorosamente dalla Rete Saharawi, per oltre due mesi, hanno salutato il Paese portando con sé un bagaglio di ricordi indelebili e un rinnovato spirito di solidarietà.

L'accoglienza organizzato dalla Rete Saharawi, e sotto la supervisione della rappresentante del Fronte POLISARIO in Italia, Fatima Mahfud, il progetto "I piccoli ambasciatori di pace" ha visto quest'anno l'accoglienza di 126 bambini, insieme a 25 accompagnatori, distribuiti in diverse regioni italiane.

L'emozione ha travolto tutti durante la cerimonia di congedo, caratterizzata da esibizioni musicali e momenti di commovente commiato. I piccoli ambasciatori, provenienti dai campi profughi saharawi in Algeria, hanno vissuto un'esperienza unica, fatta di giochi, attività culturali, visite mediche e tanto affetto.

Grazie all'impegno del movimento di solidarietà italiano, i bambini hanno potuto trascorrere un'estate serena e spensierata, lontano dalle difficoltà della vita nei campi profughi. Allo stesso tempo, hanno contribuito a rafforzare i legami tra il popolo sahrawi e quello italiano, sensibilizzando l'opinione pubblica sulla giusta causa dell'autodeterminazione del Sahara Occidentale.

I bambini tornano a casa portando nel cuore l'Italia e la speranza di un futuro migliore per il loro popolo. Un futuro di pace, libertà e giustizia, che l'intera comunità internazionale è chiamata a sostenere.