Palermo, 26 luglio 2024 - La Sicilia ha aperto le sue braccia ai piccoli ambasciatori di pace sahrawi, accolti calorosamente dalla Regione e dai comuni. Martedì scorso, un gruppo di bambini provenienti dai campi profughi del Sahara Occidentale è stato ricevuto presso la sede della Regione Siciliana dall'Assessore della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro, Nuccia Albano.
All'evento, organizzato dall'Associazione "Mi Casa Es Tu Casa", erano presenti anche la Presidente dell'Associazione, Sara Scudero, e la Coordinatrice, Cinzia Di Stefano. L'Assessore Albano ha espresso la sua profonda commozione nell'incontrare i bambini, sottolineando l'importanza di questi scambi culturali e umanitari.
"La presenza dei piccoli sahrawi in Sicilia è un'occasione preziosa per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla loro difficile situazione e per rafforzare i legami di solidarietà tra i nostri popoli", ha dichiarato l'Assessore Albano.
Sara Scudero ha presentato ai presenti la realtà dei campi profughi e l'impegno dell'Associazione "Mi Casa Es Tu Casa" nel sostenere i bambini sahrawi. "Questi piccoli ambasciatori portano con sé la speranza di un futuro migliore per il loro popolo. È nostro dovere accoglierli e supportarli", ha affermato.
Un momento toccante è stato l'annuncio dell'Assessore Albano di voler avviare le procedure per la firma di un patto di gemellaggio con una Wilaya dei campi profughi sahrawi, un gesto simbolico che rafforza ulteriormente i legami tra la Sicilia e il popolo saharawi.
Accoglienza calorosa a Campofelice di Roccella:
Anche il Comune di Campofelice di Roccella ha riservato ai piccoli ambasciatori un'accoglienza calorosa. Il Sindaco Giuseppe Di Maggio, insieme alla Giunta comunale, ha espresso la propria gioia nell'ospitare i bambini, sottolineando l'importanza di progetti che promuovono la pace e la solidarietà tra i popoli.
"Abbiamo fatto tutto il possibile per rendere la loro permanenza indimenticabile", ha dichiarato il Sindaco Di Maggio.
Cinzia Di Stefano ha ringraziato l'Amministrazione comunale per la sua disponibilità e ha sottolineato come "vedere la gioia negli occhi dei nostri piccoli sahrawi ripaga tutti gli sforzi e i sacrifici".
L'incontro tra i piccoli ambasciatori di pace sahrawi e le istituzioni siciliane rappresenta un esempio concreto di solidarietà e di impegno per un futuro più giusto ed equo per tutti.
