القائمة الرئيسية

الصفحات

Sahara Occidentale: le conclusioni dell'Avvocato Generale della Corte Europea aprono nuove opportunità

Bruxelles, 6 aprile 2024 – Il rappresentante del Fronte Polisario in Svizzera, Oubi Buchraya Bachir ha tenuto una conferenza stampa a Bruxelles per discutere le conclusioni dell'Avvocato Generale della Corte Europea (AG) sulla questione delle risorse naturali del Sahara Occidentale. Lo hanno accompagnato Pierre Galland, presidente del Coordinamento Europeo per la Solidarietà con il Popolo Sahrawi, Gilles Devers, avvocato del Fronte Polisario davanti alla Corte Europea, e la signora Inés Miranda, presidente dell'Associazione Internazionale dei Giuristi per il Sahara Occidentale.

Il rappresentante saharawi, ha ribadito la posizione del Fronte Polisario, che considera le conclusioni dell'AG positive. L'AG ha infatti raccomandato alla Corte di annullare l'accordo di pesca UE-Marocco e di approvare l'etichettatura dei prodotti provenienti dal Sahara Occidentale con l'indicazione "Sahara Occidentale" come paese di origine, anziché Marocco.

Oubi ha criticato il tentativo del Marocco di inventare un quadro giuridico inesistente per giustificare lo sfruttamento delle risorse del Sahara Occidentale. Ha inoltre sottolineato che il mancato rispetto del diritto all'autodeterminazione del popolo sahrawi è una grave violazione del diritto internazionale.

L'avvocato Dever ha illustrato nel dettaglio le conclusioni dell'AG. Ha sottolineato che l'AG ha riconosciuto che il Marocco non ha alcuna sovranità sul Sahara Occidentale e che il Fronte Polisario è il legittimo rappresentante del popolo sahrawi.

Pierre Galland ha auspicato che la decisione finale della Corte Europea sia una grande opportunità per promuovere la solidarietà europea con il popolo sahrawi. Ha invitato i governi europei e le aziende coinvolte a ritirarsi dal Sahara Occidentale o a negoziare con il Fronte Polisario.

L'avvocato Miranda ha ribadito la disponibilità dell'Associazione Internazionale dei Giuristi per il Sahara Occidentale ad accompagnare il popolo sahrawi nella sua lotta per l'autodeterminazione.

Le conclusioni dell'AG sono un passo importante nella giusta direzione. La Corte Europea è ora chiamata a confermare le raccomandazioni dell'AG e a porre fine al saccheggio delle risorse del Sahara Occidentale.

إذا أعجبك محتوى الوكالة نتمنى البقاء على تواصل دائم ، فقط قم بإدخال بريدك الإلكتروني للإشتراك في بريد الاخبار السريع ليصلك الجديد أولاً بأول ...

نموذج الاتصال

Nome

Email *

Messaggio *